PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] ) e Modena (Archivio storico comunale).
Opere: si ricordano i tre oratori S. Antonio abate l’eroe trionfator dell’inferno (musica perduta, libretto di Valentino Carli, Modena 1677), Le porpore trionfali del s. Martire Ignazio (partitura a Modena ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] sia Admeto,ed Alceste, ballo tragico eroico pantomimo, forse lo stesso che, con il titolo La discesa d'Ercole all'inferno,o sia Alceste ed Admeto, accompagnò la rappresentazione del Catone in Utica di Francesco Antonelli al teatro S. Carlo di Napoli ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] La dannazione di Faust di Hector Berlioz, Gli Orazi e i Curiazi di Domenico Cimarosa, Il finto Arlecchino di Malipiero, Lord Inferno di Ghedini, La fiera di Soročincy di Modest P. Musorgskij (1952), I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini (1954 ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] di Dio... che operò da perfettissimo Musico" (p. 10). Suggestiva è anche l'interpretazione simbolica della musica dell'inferno, descritta con icastica semplicità (p. 126). A questa segue la classificazione degli stili musicali secondo la chiesa, la ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] (compagnia Grandi Spettacoli, 1913); Ilritratto (compagnia Stabile romana, 1917); La grande ora (compagnia Carini, 1917); L'Inferno (compagnia Pilotto, 1921); Quannu l'omu nasci bestia, in dialetto siciliano (compagnia Grasso, 1923); Giuda, dramma ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] quali è singolarmente cospicua la gloria di sant'Alessio") e tre atti, per un totale di quattro scene: la città di Roma, l'inferno, la tomba di s. Alessio, una gloria del paradiso con il santo e gli angeli. L'opera fu replicata nel carnevale 1634, in ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] M. Persico (Roma, teatro dell'Opera, 1941), Ahmed in Le nozze di Haura di A. Lualdi (Roma, teatro dell'Opera, 1943); Lord Inferno e Paradiso ne L'ipocrita felice di G.F. Ghedini (Milano, Piccola Scala, 1956); il Cantastorie ne Il tesoro di J. Napoli ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] aveva ritegni; e quando alcuna delle sue passioni era stuzzicata dalle difficoltà […] diventava un aspide, una furia, un demone dell'inferno, che avrebbe bastato a sconvolgere tutto un impero, non che un teatro" (p. 186). Nelle Memorie la G. appare ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] sono alcune pagine divenute poi cpleberrime come il "Lamento di Federico" o la preghiera di Rosa Mamai "Esser madre è un inferno", in cui il C. riuscì a trovare momenti di grande incisività espressiva mediante una tavolozza orchestrale discreta e pur ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] esemplare di dedica per un principe di casa Medici); Bologna, Bibl. mus. G. B. Martini, DD. 51, cc. 111-114v: L'inferno degli amanti, cantata per basso e basso continuo; Modena, Bibl. Estense, Mus. E. 35: Ariette a voci diverse con basso continuo o ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...