FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] così via.
La seconda parte, posta sotto il patrocinio dell'Industria, comprende cinque "documenti": sulle virtù (ma anche le pene dell'inferno, nel commento), gli onori, l'onestà, ancora le virtù, e, infine, 150 regole d'amore che in forma di cobbole ...
Leggi Tutto
MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] , 2-3 novembre 2009, p. 5; P. Di Stefano, A. M., la poetessa dei Navigli che cantò i poveri, l’amore e l’inferno, in Corriere della sera, 2 novembre 2009; A. Nove, A. M.: poetessa punk, in Poesia. Mensile internazionale di cultura poetica, XXII (2009 ...
Leggi Tutto
DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] il suo ingresso nell'Ordine dei cavalieri della Beata Vergine Maria Gloriosa, i cosiddetti frati godenti di cui parla Dante (Inferno, XXIII, 103), intorno al 1265 - come si ricava dalla canzone Ocarifrati miei, databile al 1266 per chiari riferimenti ...
Leggi Tutto
ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] nazione ungherese, ingrata del favore goduto sino allora da parte della Provvidenza, vuole vendicarsi e manda una furia dell'inferno, Aletto, ad eccitare il cuore del sultano Solimano contro i Magiari. Il sultano, acceso dall'ira infernale, raccoglie ...
Leggi Tutto
NIN, Anaïs
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a Neuilly (Francia) il 21 febbraio 1903, morta a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Dopo aver viaggiato in Europa col padre pianista, alla separazione [...] prosa The house of incest (1936; trad. it., 1979 e 1986), rappresenta infatti, in sette frammenti surrealisti, "la stagione all'inferno di una donna" alle prese con la proiezione di sé negli altri e con la lacerazione interiore che precede la nascita ...
Leggi Tutto
Giganti
Emanuele Lelli
I figli rinnegati del Cielo e della Terra
Nati dalle divinità che rappresentano gli elementi fondamentali della natura (il Cielo e la Terra), i Giganti del mito greco sono esseri [...] quali unisce Nembrot (il biblico ideatore della Torre di Babele), gli insormontabili custodi collocati prima dell'ultimo cerchio dell'Inferno. "Li orribili giganti, cui minaccia / Giove dal cielo ancora quando tuona" (queste le parole del poeta) sono ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Dialogo di Antonio Manetti circa al sito, forma et misure dello Inferno di Dante Allighieri.
Si tratta in realtà non di uno, ma nella dissertazione Del sito, forma e misura dell'Inferno preposto al suo commento della Commedia ("impresso in Firenze ...
Leggi Tutto
GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] il bello poetico, facendo altresì delle osservazioni in proposito della lingua"; preparò anche, ma poi non pubblicò, un commento dell'Inferno (Padova, Biblioteca del Seminario, cod. 641, cc. 96-116) con lo scopo, identico a quello dell'Accademia, di ...
Leggi Tutto
GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] della Commedia, e tra questi in particolare con G. Boccaccio, autore di Esposizioni sui primi diciassette canti dell'Inferno.
Il testo del commento era leggibile in edizioni poco attendibili, sicché, dopo una prima ricognizione dei caratteri dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] non avesse accettato di sostituirlo -, ma Costantino V è l'unico del quale si specifica chiaramente che finì all'inferno. Questa diversità di giudizio è forse anche imputabile al desiderio di criticare il periodo della dominazione bizantina - durante ...
Leggi Tutto
inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...