STREEP, Mary Louise, detta Meryl
Francesco Bolzoni
Attrice cinematografica statunitense, nata a Summit (New Jersey) il 22 giugno 1949. Di solida educazione borghese, ha studiato nell'esclusivo Vassar [...] Grosbard, Plenty (Plenty, 1985) di Schepisi, Ironweed (Ironweed, 1987) di H. Babenco, Postcards from the edge (Cartoline dall'inferno, 1990) di M. Nichols, Defending your life (Prossima fermata: Paradiso, 1991) di A. Brooks, The river wild (Il fiume ...
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Lang, Charles (propr. Charles Bryant Jr)
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Bluff (Utah) il 27 marzo 1902 e morto a Santa Monica (California) il 3 aprile 1998. Sensibile interprete [...] incatenata), e più tardi di Henry Hathaway (da Lives of a Bengal lancer, 1935, I lancieri del Bengala, a Sundown, 1941, Inferno nel deserto) e di Norman Taurog (da Newly rich, 1931, ad Are husbands necessary?, 1942); lavorò anche in uno dei primi ...
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Madame de...
Mario Sesti
(Francia/Italia 1953, I gioielli di Madame de…, bianco e nero, 100m); regia: Max Ophuls; produzione: Ralph Baum per Franco-London/Indusfilms/Rizzoli; soggetto: dall'omonimo [...] della futilità, riflessa nella forma elegante degli spazi che abita, dei comportamenti e delle parole che adotta, ma approda all'inferno nascosto di un'esistenza soggettiva di cui l'amore è il più irredimibile simulacro. La donna ne è lo specchio di ...
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Barney Oldfield's Race for a Life
Paolo Cherchi Usai
(USA 1913, bianco e nero, 13m a 18 fps); regia: Mack Sennett; produzione: Keystone; sceneggiatura: Mack Sennett; fotografia: Lee Bartholomew, Walter [...] di coppia. Le donne sono formose e avvenenti, e dunque oggetto di seduzione; quando sono grasse e bisbetiche, rappresentano l'inferno coniugale; se sono magre e occhialute, denotano l'archetipo della zitella. Il maschio è da parte sua un seduttore ...
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Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] avventure di motociclisti ribelli), quasi tutti diretti da Rush, tra cui Hell's angels on wheels (1967; Angeli dell'inferno sulle ruote). Ripreso il suo nome, con Targets (1968; Bersagli) iniziò la collaborazione con Bogdanovich, per il quale avrebbe ...
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Ulmer, George Edgar
Alessandro Cappabianca
Regista e scenografo austriaco, nato a Olmütz (od. Olomouc, Rep. Ceca) il 17 settembre 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 30 settembre 1972. Regista [...] stesso pittore mette in opera per non essere visto mentre dipinge. Altrettanto riuscito fu Detour (Detour ‒ Deviazione per l'inferno), del 1945: strutturato in un lungo flashback, il viaggio di un automobilista si trasforma in incubo quando per paura ...
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Rampling, Charlotte
Federica Pescatori
Attrice cinematografica inglese, nata a Sturmer (Essex) il 5 febbraio 1946. A partire dalla sua interpretazione in La caduta degli dei (1969) di Luchino Visconti, [...] Nagisa per Max mon amour (1986; Max amore mio) e con Alan Parker in Angel heart (1987; Angel heart ‒ Ascensore per l'inferno).
Sebbene nell'ultimo decennio la R. si sia dedicata per lo più alla televisione, ha ritrovato il vigore e la forza delle sue ...
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Powell, Dick (propr. Richard Ewing)
Francesco Costa
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Mountain View (Arkansas) il 14 novembre 1904 e morto a Los Angeles (California) il 2 gennaio [...] della Four Star Productions, per la quale diede vita al personaggio di Willie Dante, proprietario di un nightclub chiamato Dante's Inferno, in una serie di otto episodi, interpretati anche da Charles Boyer e David Niven, e diretti, tra gli altri, da ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] si svolge, non a caso, il rito della riconciliazione tra lavoro e capitale;
d) il luogo di lavoro è un inferno alla Cabiria; nelle sue allucinazioni, il figlio del padrone identifica la Grande Macchina con un Moloch divoratore di uomini.
M (1931 ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] in Boxcar Bertha (1972; America 1929: sterminateli senza pietà), Mean Streets (1973; Mean Streets ‒ Domenica in chiesa, lunedì all'inferno), Alice doesn't live here anymore (1975; Alice non abita più qui) e Taxi driver. Boxcar Bertha è il primo ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...