dismontare
È usato solo nell'Inferno, con il significato di " discendere ": XXIV 73 fa che tu arrivi / da l'altro cinghio e dismontiam lo muro; XI 115 'l balzo via là oltra si dismonta, la ripa del sesto [...] cerchio più oltre è dismontata, " offre modo e possibilità che altri discenda il suo pendio " (Scartazzini-Vandelli); ovvero " cessa di essere in declivo " (ma per il Siebzehner-Vivanti è ammissibile anche ...
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mascella
Nei tre luoghi dell'Inferno in cui ricorre, il sostantivo è in senso proprio; ma mentre nel primo non ha particolare rilievo - Chirón prese uno strale, e con la cocca / fece la barba indietro [...] a le mascelle. / Quando s'ebbe scoperta la gran bocca, / disse..., XII 78; nota il Bosco che " ogni gesto... è... visto al rallentatore; tre versi lenti e solenni per descrivere il liberarsi, che Chirone ...
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gocciare
Tre occorrenze, tutte nell'Inferno. In XIV 113, nella descrizione della statua del veglio di Creta, di cui ciascuna parte, fuor che l'oro, è rotta / d'una fessura che lacrime goccia lungo tutta [...] la statua tranne la parte aurea: " le lacrime dell'umanità cominciano dal deterioramento della primitiva innocenza ", Del Lungo. In XXXIV 54 il verbo ricorre nella rappresentazione di Lucifero, che per ...
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ghermire
Antonio Lanci
Esclusivo dell'Inferno, significa " afferrare con gli artigli ", detto dei diavoli: XXI 36 e quei tenea de' piè [di un dannato] ghermito 'l nerbo: " ‛ Ghermire ' est verbum avis [...] rapientis: ideo bene datur hic diabolo qui repraesentatur in figura avis cum alis et unguibus " (Benvenuto); chiosa il Cesari: " bello quel ghermito, che dice le branche del diavolo essere unghiate, come ...
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trafiggere
Alessandro Niccoli
Ricorre nell'Inferno, nel Purgatorio e, una volta, nelle Rime, quasi sempre in rima.
In senso proprio è adoperato nel significato di " ferire con un'arma da punta " o anche, [...] semplicemente, di " colpire ", e ha quindi un valore meno puntuale che non nella lingua moderna in quanto non esprime l'idea del trapassare da parte a parte. In Pg XXVIII 65 Venere, trafitta / dal figlio, ...
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indovini
Silvio Pasquazi
Sono puniti nell'Inferno, nella quarta bolgia dell'ottavo cerchio (If XX). Maliardi, fattucchiere, streghe in tanto qui si trovano in quanto appunto furono anzitutto i., come [...] natiche bagnava per lo fesso (vv. 23-24).
Bibl. - Per tutto il problema degl'i. si rinvia a S. Pasquazi, Il canto XX dell'Inferno, in Nuove lett. Il 183-204. Cfr. inoltre: F. D'ovidio, D. e la magìa, in " Nuova Antol. " 16 sett. 1892; ID., Ancora D ...
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Capocchio
Pietro Mazzamuto
. Alchimista, personaggio dell'Inferno (XXIX 124-139, XXX 1-30). La maggior parte dei commentatori antichi (Anonimo, Guido da Pisa, Pietro, ecc.) lo fa nascere a Firenze (però [...] 1927, II n 120; E. Crivelli, D. e gli alchimisti, in " Giorn. d. " XXXVIII (1937) 29 ss.; N. Sapegno, Il C. XXIX dell'Inferno, Roma 1952 (rist. in Lett. dant. 565-580); S.A. Chimenz, Per il testo e la chiosa della D.C., in " Giorn. stor. " CXXXIII ...
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avello
Andrea Mariani
Appare solamente nell'Inferno, due volte, nel cerchio degli eretici, i quali hanno appunto la condanna di bruciare entro tombe roventi. Sia in IX 118 tra li avelli fiamme erano [...] sparte, che in XI 7 ci raccostammo... ad un coperchio / d'un grande avello, il vocabolo è sinonimo di sepulcro (IX 115), arca (v. 125), tomba (v. 129), monimento (v. 131), sepultura (X 38); era termine ...
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teschio
Andrea Mariani
Due occorrenze nell'Inferno, all'inizio e alla fine dell'episodio di Ugolino: non altrimenti Tidëo si rose / le tempie a Menalippo... / che quei faceva il teschio e l'altre cose [...] (XXXII 132), e riprese 'l teschio misero co' denti (XXXIII 77). Il termine definisce evidentemente la parte ossea del cranio, in contrapposizione con l'altre cose, che sono il cervello, la carne e i capelli ...
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fosso
Vincenzo Valente
Vocabolo esclusivo dell'Inferno, con una sola occorrenza nel Purgatorio. Il senso più frequente è quello di " bolgia " (del resto, le bolge richiamano alla mente di D. i fossi [...] che cingon li castelli: If XVIII 11): da imo de la roccia scogli / movien che ricidien li argini e ' fossi (XVIII 17); giù nel fosso / vidi gente attuffata in uno sterco (v. 112); e così in XIX 9, XXII ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...