MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] 1285, al castello di Cesato vicino Faenza, a un segnale di Alberigo il figlio di questo, Ugolino detto Buzzola, e il cugino M. dettero inizio al cosiddetto eccidio della Castellina, narrato nelle cronache e cantato da Dante (Inferno, XXXIII, vv. 109 ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] italiana (I-III, Firenze 1837-39: rilevante antologia commentata di poeti e prosatori del Duecento), seguirono le osservazioni Sopra la parola ‘coto’ usata da Dante nel Canto XXXI dell’Inferno e nel Canto III del Paradiso (ibid. 1839) e Intorno ...
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RINUCCINO (Rinuccio, maestro Rinuccino) da Firenze
Michele Piciocco
RINUCCINO (Rinuccio, maestro Rinuccino) da Firenze. – Nacque probabilmente tra il 1240 e il 1250. L’identificazione di Rinuccino è [...] stessa serie di sentenze che portò Dante Alighieri lontano da Firenze (Il libro del chiodo,a cura di F. Klein di critica testuale, XX (1980), pp. 97-118; F. Catenazzi, (Ri)lettura di testi poetici fiorentini del ’200 (con una nota dantesca, “Inferno ...
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SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] di Sannazaro, ossia la pace di Partenope, che rinviava non solo all’autore dell’Arcadia, ma anche a Dante per l’uso della terzina e taluni echi testuali (di , omicida nel marzo del 1271 di Enrico di Cornovaglia (Inferno XII, 118-120); il secondo ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] in tre libri, il poemetto è modellato sulla Commedia dantesca: il primo libro descrive le prigioni di palazzo ducale (Inferno del mondo); il secondo illustra la giustizia esercitata attraverso le magistrature veneziane (Purgatorio del mondo); il ...
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TESAURO
Francesco Salvestrini
(Tesauro Beccaria). – Nacque quasi certamente a Pavia fra il 1210 e il 1220, in una nota famiglia di tradizione ghibellina.
Avviato alla carriera ecclesiastica, prima del [...] Dante, forse influenzato dalle posizioni del maestro, evocando una stagione di lotte che avrebbe condotto la Firenze guelfa alla sconfitta di Montaperti del 1260, avallò l’uccisione di quel di Beccheria di cui segò Fiorenza la gorgiera» (Inferno, ...
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OCCIONI, Onorato
Giorgio Piras
OCCIONI, Onorato. – Nacque a Venezia, da Giovanni Paolo e da Caterina Tomadesso, il 29 marzo 1830.
Sensibile al clima risorgimentale, partecipò nel 1848-49 alla difesa [...] di Ludwig Gottfried Blanc all’Inferno [Trieste 1865], e Dante unificatore dei mondi di Platone e di 1896, pp. 38 s. (v. anche La Vita nova (1895-1896), a cura di F.M. Cecchini, Roma 1971, pp. 83 s., 114-118); Rassegna bibliografica della letteratura ...
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NICOLA da Rocca
Fulvio Delle Donne
NICOLA da Rocca (Nicolaus de Rocca). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, ma, in base al percorso da lui compiuto [...] raccolta che Nicola possedeva per proprio uso personale. È suo l’elogio di Federico II, presente nell’epistolario di Pier della Vigna, da cui Dante, nel XIII canto dell’Inferno, attinse alcune espressioni.
Talvolta si è ipotizzato che sia l’autore ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] Gloriosa, i cosiddetti frati godenti di cui parla Dante (Inferno, XXIII, 103), intorno al 1265 Crescimbeni, L'Istoria della volgar poesia, Roma 1698, p. 80 con il testo di Ser chiaro lo tuo dir d'ira non sale;Id., Commentarii intorno alla sua Istoria ...
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MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] , come si sa, al canto XVII dell’Inferno). M., in qualità di erede dei libri dell’autore, ne rivendicava il e inedite, a cura di F. Corazzini, Firenze 1877, pp. 425-433; D. Guerri, Il commento del Boccaccio a Dante. Limiti della sua autenticità ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...