BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] comune degli interpreti, Palermo 1861, poi ripubblicato col titolo Del pie' fermo diDante Alighieri non inteso..., Trapani 1865. Altre precisazioni sul primo canto dell'Inferno sono nelle lettere al Pasquini, Sul tempo del viaggio, e nel saggio L ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] ). A. Piegadi ristampò la versione del canto XXXIII dell'Inferno, insieme con quella di altri scrittori del Sette e Ottocento (Morte del conte Ugolino, quadro di messer Dante Alighieri ritratto in metro latino dal giovane messicano Uguccione Nonvrai ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] per esempio -, e in cui ribadì che Dante "anche quando con la più feroce delle sue invenzioni poetiche caccia vivo nell'inferno Bonifazio ottavo, egli, il terribile flagellatore, ha bisogno di protestare la sua riverenza alle chiavi"), va ricordata ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] non pubblicò, un commento dell'Inferno (Padova, Biblioteca del Seminario, cod. 641, cc. 96-116) con lo scopo, identico a quello dell'Accademia, di confutare i giudizi negativi di molti critici contemporanei sull'opera diDante e in particolare sulla ...
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RICCOBALDO da Ferrara
Massimo Giansante
RICCOBALDO da Ferrara. – Nacque a Ferrara verso il 1245, nulla si sa della famiglia di origine, eccetto il nome del padre, Bonmercato, forse un notaio ferrarese [...] di Obizzo, scagionando appunto Aldobrandino e ispirando in questo senso anche il racconto dantesco diInfernodiDante, trad. it. Bologna 1988, pp. 109-133; G. Zanella, R. da Ferrara, in Repertorio della cronachistica emiliano-romagnola, intr. di ...
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ONESTI, Guido
Antonio Montefusco
ONESTI, Guido (Guido del Duca). – Nacque intorno al 1170 da Giovanni Duca, verosimilmente figlio di Giovanni Onesti.
L’appellativo ‘del Duca’ (in alternanza con ‘Duca’), [...] 5-29; Id., La nobiltà diDante, II, Pisa 2004, pp. 760-770; M.G. Muzzarelli, Momenti e aspetti culturali, in Storia di Bertinoro, a cura di A. Vasina, Cesena 2006, pp. 199-211, 338; Dante Alighieri, Commedia: Inferno, a cura di G. Inglese, Roma 2007 ...
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MOZZI, Andrea
Silvia Diacciati
– Nacque a Firenze, nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Spigliato di Cambio e da Diamante.
Se della madre è noto il solo nome di battesimo – tramandato in [...] costruita dai Mozzi a ricordo dell’avvento in città di Gregorio X, lasciando in eredità beni e possedimenti all’ospedale di Ricorboli e ai poveri che quell’ente assisteva.
Dante allude a Mozzi in Inferno XV, vv. 113-115 («dal servo de' servi / fu ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] a' nemici: d'animo alto e liberale, e giocondo molto, da' cavalieri amato, cupido di gloria" (cit. in Camporesi, p. 321). Dante lo colloca nell'Inferno tra i sodomiti (XVI, vv. 34-39) senza offrirne un ritratto particolarmente significativo; va detto ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] fabbricazione e diffusione a un maestro Adamo, al servizio dei conti di Romena, che avrebbe pagato con la vita la sua perizia di falsario (l'episodio è ricordato da Dante, Inferno, XXX, vv. 73-78); Guido, Alessandro e Aghinolfo non subirono, peraltro ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] del Del Bailo.
In essa si contengono "tutte le voci diDante, Petrarca, Boccaccio e d'altri buoni autori... con le qualità, quantità, Inferno... in tal modo che volendo parlare alcuna materia, come saria di guerra e di tutte le cose appartenenti ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...