LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , e che in ciò il Niccolini seguiva la scuola italiana diDante, Machiavelli, Giannone e Alfieri. Nel carteggio con lo storico testo, va ricordato Sovra un passo del canto XXXIV dell'Inferno della Divina Commedia. Lezione, in Il Faro, aprile 1836. ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] che lo accompagnano (Chiamata degli eletti, Antinferno, Paradiso, Inferno) nella campata verso l’altare; lesene e cornici riccamente decorate a grottesche, ritratti di autori classici e diDante e monocromi con storie tratte dalle loro opere decorano ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] a quello delle scienze naturali. Nel 1400 fu la volta del De tyranno, in difesa della decisione diDantedi porre Bruto all’Inferno: in questo trattato Salutati distingueva il tiranno ex defectu tituli da quello ex parte exercitii, concludendo, dopo ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] e altri saggi danteschi, Firenze 1976, pp. 41-62; V. Cioffari, Il canto XXXIII, in Inferno, Letture degli anni 1973-1976, Casa diDante in Roma, a cura di S. Zennaro, Roma 1977, pp. 785-96; P. Renucci, La rifrazione Prismatica dell'io narrante ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] ), ha assicurato la triste fama di Montfort attraverso i secoli. Dante – senza farne il nome, poiché la notorietà del delitto commesso era sufficiente a identificarne l’autore – lo colloca nel settimo cerchio dell’Inferno, fra gli assassini, immerso ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] spiritualità medievale, nell'utopia politica diDante e anche nell'apprezzamento per gli di Ricordi personali e che si chiude con una pagina di apocalittica fiducia: "Può […] traboccare su questo mondo, insatanito e pur redimibile, tutto l'inferno ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] il calligrafo - a quel tempo al servizio di Federico da Montefeltro - segnala di essere a Ferrara per sollecitare un miniatore a completare la decorazione di un'opera diDante, che vi è ragione di identificare con la Divina Commedia miniata in parte ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] ritirarsi a Faenza, dove nel 1280 ebbe luogo l'episodio cantato da Dante del tradimento dei ghibellini da parte di Tebaldello Zambrasi, relegato perciò nell'Antenora (Inferno, XXXII, 122). A causa dell'allontanamento volontario dalla città il L. fu ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] G. richiamava l'autorità della Bibbia, di Ovidio, dei "grandi filosofi" e diDante, tutte fonti che, sottolineava, sono da qualche infortunio, come l'errata lettura di una dieresi nel v. XIX, 37 dell'Inferno. Tutta la materia appare scandita dalla ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] a sé, dal titolo programmatico Dante spiegato con Dante, ossia Proposta e saggio di un nuovo commento della Commedia diDante Alighieri (Genova 1851), ampio commento dei primi due canti e di diversi passi dell'Inferno preceduto da una veloce premessa ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...