Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema [...] un gran fiume scaturire dall’inferno, ardente e di pece, nel cui mezzo era un ponte di ferro di molta lunghezza, per il prima diDante, Firenze, Le Lettere, 1993
Maria di Francia
Trattato sul Purgatorio di San Patrizio
Il Purgatorio di san Patrizio ...
Leggi Tutto
Sercambi, Giovanni
Vittorio Russo
Scrittore (Lucca 1348 - ivi 1424), fu per i suoi tempi uomo di " buona istruzione ", " a giudicare dai titoli dei libri esistenti nella sua biblioteca " (Sinicropi).
Figura [...] Lana al Paradiso diDante.
Per le relazioni del S. con l'opera di D. vanno ricordate, oltre alla trascrizione del commento laneo al Paradiso, due novelle, che hanno per argomento due aneddoti sulla vita di D., e le varie citazioni dall'Inferno e dal ...
Leggi Tutto
Grecia
Adolfo Cecilia
Pier Vincenzo Mengaldo
Mario Vitti
Nome dato alla parte più strettamente peninsulare della penisola balcanica; oggi, comunque, comprensivo di tutto lo Stato greco. I Greci antichi [...] : quella onesta, ma inaccettabile per la soverchia arcaicità, di K. Musuros, e quella più diffusa, in prosa, di K. Kerofilas, oltre alla bella (limitata però al solo Inferno) di G. Kalosguros. È di fronte a questa situazione che N. Kazantzakis (v ...
Leggi Tutto
Mussato, Albertino
Guido Martellotti
Storico, poeta e uomo politico (Padova 1261 - Chioggia 1329): il più eminente tra quei letterati di Padova che si sogliono indicare con il titolo di ‛ preumanisti [...] il discorso non manca di meravigliarci in un contesto destinato a conquistare la simpatia e l'affetto diDante. Non sappiamo se questo riprendere il discorso intorno al fratello di lei Ezzelino, che nell'Inferno aveva ricordato con vivace ma rapido ...
Leggi Tutto
MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] moderna letteratura croata. Ammiratore del genio dantesco, ne raccolse la sfida traducendo in latino il primo canto dell’Inferno. Dell’opera diDante egli riconobbe non solo il valore poetico, ma anche il rigore morale e la severa carica religiosa e ...
Leggi Tutto
Padova
Gabriella De Biasi
Pier Vincenzo Mengaldo
L'unica menzione dantesca di P. ricorre in Pd IX 46, dove viene sottolineata la sconfitta subita dalla città guelfa per opera dei ghibellini di Vicenza [...] gli elementi inconfutabili capaci di determinare il soggiorno padovano diDante. Punti fermi rimangono le 7-9), che vengono prese a modello per rappresentare gli argini dell'Inferno, e delle zone bonificate da Francesco il Vecchio da Carrara (Pg V ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] fratello - il cui nome rimane implicito - nell'invettiva che Dante fa esprimere a tal riguardo a maestro Adamo, l'unico che in effetti pagò con la vita (Inferno, XXX, vv. 73-78). I conti di Romena, infatti, al momento erano troppo potenti e lontani ...
Leggi Tutto
Svizzera
Reto Roedel
Non è mai in D. alcuna diretta reminiscenza di città e luoghi della S., né è pensabile che egli potesse avere precisa nozione del complesso processo germinativo del futuro stato [...] in Appendice la trattazione sulla vita e le opere diDante.
Fortuna diDante in Svizzera. - A Basilea, " ex officina di H. Käser, e l'edizione Della versione dell'Infernodi D. in dialetto milanese di C. Porta, con una nota di F. Chiesa e disegni di ...
Leggi Tutto
Portogallo
Pietro Palumbo
Fino al sec. XI il P. non ebbe vita autonoma nell'ambito delle regioni iberiche essendo sotto il governo del re di León. Durante la ‛ reconquista ' cristiana si formò la contea [...] all'influsso importante del Boccaccio latino qualche reminiscenza diDante. Nella letteratura ascetica del tempo l'anonimo . Com'è naturale, è l'Inferno la cantica che questi poeti mostrano soprattutto di conoscere; ma questi pretesi influssi sono ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d'America
Tommaso Pisanti
Potrebbe apparire singolare, per tanti aspetti, il fatto che gli studi danteschi abbiano fin dall'inizio, e in modi diversi, incontrato negli S.U. un fertile terreno [...] in Hawthorne vi sono incisive risonanze di una lettura non limitata solo all'Inferno. Si può dire che si costituiscano due direttrici: l'una (quella della tradizione di Harvard) condurrà alla fondazione della " Dante Society " e si svilupperà poi via ...
Leggi Tutto
inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...