MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] e Dino Grandi (Milano 1924) e nel 1927 dette alle stampe Dante Farinata Cavalcanti (ibid.), saggio nato dalla lettura del canto X dell’Inferno tenuta presso la Casa diDante in Roma il 25 aprile 1925, poi duramente stroncato da Antonio Gramsci ...
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Pascoli, Giovanni
Franco Lanza
Gl'influssi danteschi nella poesia del P. (San Mauro di Romagna 1855 - Bologna 1912) sono evidenti anche nel radicale processo di trasfigurazione che ogni ‛ oggetto ' [...] in cui si parla diDante).
Bibl. - F. Luiso, Di un libro recente sulla costruzione morale del poema di D., in " XXV (1922) 11, 158-159; V. de Toma, Il canto I dell'Inferno nel pensiero di G.P., Firenze. 1928; M. Barbi, Per la genesi e l'ispirazione ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] Potrebbe essere ragionevole congettura, non però documentata notizia, che abbia compiuto un corso di studi più o meno regolari a Bologna. Dal commento a Dante, Inferno, XVIII, 28 ss., ove B. pare richiamarsi a personali esperienze romane, il Muratori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la furia sperimentale delle avanguardie, la seconda metà del Novecento vede il [...] le bassezze del parlato, attualizzano i toni sublimi e comici diDante, evocato anche grazie alle sole figure salvifiche della raccolta, pagina ma nel contempo sprofondano il “viaggiatore” nell’inferno dell’insensatezza, la cui resa è affidata a forme ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita diDante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] mundi (1 Cor 7, 31). Per Dante infatti questa scena terrena è soltanto figurazione di Hollow men, di «uomini vuoti» (di Thomas S. Eliot, 1925), che vagano nel nulla, come ammette – nel più profondo Inferno – frate Alberigo dei Manfredi, riconoscendo ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] la sua attività d'interprete diDante e di conferenziere. Per la "Lectura" di Or San Michele in Firenze, illustrò il canto XXXII del Paradiso, il 6 marzo 1913 (Giornale dantesco, XXI [1913], pp. 244-257), e il XIII dell'Inferno, il 4 marzo 1915 ...
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Marte
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figlio di Zeus e di Era (secondo alcuni mitografi, della sola Era, senza intervento maschile), Ares, dio della guerra, è rappresentato per lo [...] un certo atteggiamento dell'animo diDante.
Due raggi, due liste luminose, formano nel corpo di M. una croce a bracci se egli debba rivelare o tacere ciò che ha visto scendendo nell'Inferno o salendo per il Purgatorio, le non poche cose che a molti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] e la teoria della traduzione (Convivio e De vulgari eloquentia) acquistano in Dante, che fa di Virgilio il maestro di bello stile per la Commedia e, nel catalogo del Limbo (Inferno, IV), non esita a collocarsi – anche se poeta “romanzo” – al vertice ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] materia della Divina Commedia diDante Alighieri dichiarata in VI tavole, Roma 1855 (più volte ristampata), e una serie di interpretazioni di discussi passi danteschi: Della dottrina che si asconde nell'ottavo e nono canto dell'Inferno, Roma 1852 (il ...
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Scoto Eriugena, Giovanni
Marta Cristiani
Filosofo del sec. IX, mai citato da D.; si preferiscono attualmente i nomi di Giovanni Eriugena, o di Giovanni Scoto, in quanto nel sec. IX Eriugena e Scotus [...] , come la definisce il Gilson, e l'opera diDante. Sullo schema neoplatonico processio-reditus, sul tema del Periph. V 38, coll. 1001 e 1014). È evidente che l'Inferno dantesco, destinato a fissare in una dimensione eterna le conseguenze della colpa ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...