DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] narrare con fosche tinte il tragico avvenimento nel poemetto storico Liber Inferni Aretii, in cui racconta di aver patito anche, in quella divagazioni, impegnato nell'imitare il poema dantesco in accenti formali come in immagini pittoriche ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] sue rime altro che quello, ch'erano appo gli altri dicitori usati di sprimere" (Inferno, X, 87; ed. a cura di A. Torri, I, p. 183 'orientarne gli studi, tra il 1352 e il 1353, in senso dantesco.
Il L. aveva all'epoca terminato da un decennio la terza ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] da Guido Guinizzelli a Dante Allighieri (ibid. 1901), in Rispondenze fra il canto XIII dell'Inferno e il XIII del Purgatorio. Noterella su l'espressione dantesca "Savia non fui"... (ibid. 1904), in Una ballata di Dante in lode della retorica (ibid ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] e studi che spaziavano fondamentalmente sui primi secoli della storia letteraria italiana, con nuovi saggi danteschi (L'ordinamento morale dell'Inferno di Dante; La Beatrice di Dante), e sulla lirica tre-quattrocentesca, ma allargando anche l ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] 19, 19.41).
In una chiosa al canto X dell'Inferno il M. asserisce di aver frequentato a Bologna Fazio degli su Dante da restituire al napoletano G. M., in Bibliologia e critica dantesca. Saggi dedicati a Enzo Esposito, a cura di V. De Gregorio, ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] Rocca nel rilevare un luogo in appendice al commento dell'Inferno in cui il D. definisce s. Tominaso "quel Cfr. inoltre A. Fiammazzo, Le vers. latine del Laneo, in Bull. della Soc. dantesca ital., n. s., IX (1909) pp. 132 s.; G.Livi, Dante, suoi ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] diritto di irritarsi e di reclamare della brusca parola dantesca.
È sintomatico del resto che tra i casi elencati XXI e XXII del Paradiso, ovvero dell'intero XIX canto dell'Inferno, non restano altro che file monotone e scarsamente espressive di ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Il G. non si è limitato a trascrivere il poema dantesco, ma lo ha corredato di un commento che rielabora quello cantiche da un capitolo in versi. Il capitolo posto avanti all'Inferno è seguito da 25 terzine in cui si rielabora il commento attribuito ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] , autore di Esposizioni sui primi diciassette canti dell'Inferno.
Il testo del commento era leggibile in edizioni Padoan, Per una nuova edizione del "Comento" di G. Boccaccio, in Studi danteschi, XXXV [1958], pp. 140 s. e 182-249; Tutte le opere di ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] . 247-253; F. Maggini, G. F. I due tempi della composizione della Divina Commedia, in Studi danteschi, XIX(1935),pp. 172s.; G. Vandelli, G. F. La matta bestialità nell'Inferno di Dante, ibid.,pp. 178 s.;M. Porena, G. F. I due tempi della composizione ...
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inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...
antinferno
antinfèrno (o antiinfèrno) s. m. [comp. di anti-2 e inferno]. – Nome con cui viene spesso indicato il vestibolo dell’inferno dantesco cioè la parte che va dalla porta al fiume Acheronte e che è sede degli ignavi.