ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] suoi giorni.
Tra il 1826 e il 1827 pubblicò i primi due volumi, dedicati all’Inferno, del suo Comento analitico, ideato per l’intera Commedia.
Alla base della sua interpretazione dantesca ci sono alcune profonde convinzioni: non solo vide nell’esilio ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] di Dante e di Forese Donati (in Rivista europea, XI [1880], pp. 706-718) e con Ilpassaggio dantesco dell'Acheronte. Il soccorritore del canto IX dell'Inferno ... (Torino 1890).
I criteri ai quali informò la sua opera di professore e di studioso li ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] Rocca nel rilevare un luogo in appendice al commento dell'Inferno in cui il D. definisce s. Tominaso "quel Cfr. inoltre A. Fiammazzo, Le vers. latine del Laneo, in Bull. della Soc. dantesca ital., n. s., IX (1909) pp. 132 s.; G.Livi, Dante, suoi ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] stipulò un contratto con l’editore Sansoni. L’interpretazione continua del testo dantesco fu l’ultimo assiduo impegno della sua vita, ma si arrestò al canto XXVI dell’Inferno. Fu, ancora una volta, una ‘incompiuta’.
Opere: L’origine del presente in ...
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VISCONTI, Ugolino
Alberto Cotza
VISCONTI (di Pisa), Ugolino (Nino). – Figlio di Giovanni della famiglia pisana dei Visconti Maggiori e di una figlia del conte Ugolino della Gherardesca di cui non conosciamo [...] 2004, ad ind.; M. Tamponi, N. V. in Gallura: il dantesco «Giudice Nin gentil» tra Pisa e Sardegna, guelfi e ghibellini, faide la morte del conte Ugolino nelle fonti precedenti e successive a Inferno, XXXIII, in Lectura Dantis Lupiensis, IV (2015), pp. ...
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TARABOTTI, Arcangela
Rossella Lalli
(Elena Cassandra). – Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello, nel 1604, da Stefano, chimico, e da Maria Cadena; non si conosce la data di nascita, ma solo quella [...] , dedicato alla questione delle donne infelicemente sposate e che, assieme all’Inferno monacale e al Paradiso monacale, avrebbe dovuto formare una trilogia sul modello dantesco (Lettere..., cit., pp. 45, 130; Contro ’l lusso donnesco..., 1644, 1998 ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] diritto di irritarsi e di reclamare della brusca parola dantesca.
È sintomatico del resto che tra i casi elencati XXI e XXII del Paradiso, ovvero dell'intero XIX canto dell'Inferno, non restano altro che file monotone e scarsamente espressive di ...
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RICCOBALDO da Ferrara
Massimo Giansante
RICCOBALDO da Ferrara. – Nacque a Ferrara verso il 1245, nulla si sa della famiglia di origine, eccetto il nome del padre, Bonmercato, forse un notaio ferrarese [...] Azzo, la responsabilità dell’assassinio di Obizzo, scagionando appunto Aldobrandino e ispirando in questo senso anche il racconto dantesco di Inferno, XII, 110-112 (Zanella, 1991, p. 166).
In ogni caso, dal 1297 Riccobaldo fu stabilmente a Ravenna ...
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ONESTI, Guido
Antonio Montefusco
ONESTI, Guido (Guido del Duca). – Nacque intorno al 1170 da Giovanni Duca, verosimilmente figlio di Giovanni Onesti.
L’appellativo ‘del Duca’ (in alternanza con ‘Duca’), [...] Duchesne, Paris 1892, p. 441; T. Casini, Dante e la Romagna, in Giornale dantesco, I (1894), pp. 19-27, 112-124, 303-313; P. Amaducci, Notizie 2006, pp. 199-211, 338; Dante Alighieri, Commedia: Inferno, a cura di G. Inglese, Roma 2007; A. Battistini ...
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MOZZI, Andrea
Silvia Diacciati
– Nacque a Firenze, nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Spigliato di Cambio e da Diamante.
Se della madre è noto il solo nome di battesimo – tramandato in [...] ai poveri che quell’ente assisteva.
Dante allude a Mozzi in Inferno XV, vv. 113-115 («dal servo de' servi Del trasferimento di messer A. dei Mozzi da Firenze a Vicenza, in Studi danteschi, XXII (1938), pp. 115-122; R. Davidsohn, Storia di Firenze,I ...
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inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...
antinferno
antinfèrno (o antiinfèrno) s. m. [comp. di anti-2 e inferno]. – Nome con cui viene spesso indicato il vestibolo dell’inferno dantesco cioè la parte che va dalla porta al fiume Acheronte e che è sede degli ignavi.