LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] sua volta pittore, è chiamato nei documenti Battista del Dosso o Battista Dossi; nel Settecento la storiografia artistica locale ne inferì scorrettamente che il cognome fosse appunto Dossi, dal che nacque la forma Dosso Dossi per il fratello maggiore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] attribuiva l’amico Guicciardini. Una ‘stravaganza’ non superficiale, ma che costituì una sorta di nékyia, di discesa agli inferi della politica da parte del segretario fiorentino.
La vita
La vita pubblica di Niccolò Machiavelli iniziò nell’estate ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] la Santa Sede erano regolati dal concordato. concluso il 2 giugno 1741, ma il deciso anticurialismo del ministro Bernardo Tanucci inferì una serie di colpi ai privilegi della Chiesa.
L'arrivo del nuovo nunzio coincise con i preparativi di un ricorso ...
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CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] cupa e tenebrosa del dramma compaiono, al principio del primo atto, le ombre di Arunte e Tullia minore venute dagli Inferi a rivedere il luogo della loro ingiusta morte, che sarà vendicata dalla furia Aletto. In seguito, preceduto dai personaggi del ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] e le lodi di Maria; la terza la nascita e la vita di Cristo fino al digiuno nel deserto; la quarta, ambientata negli inferi, lo scontro di Michele con Letifer "condam Lucifer", e un'effusa controstoria del mondo narrata "a parte diaboli" e registrata ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] Enūmaelīš, o Poema della creazione, insieme con due nuovi testi: l'Epopea di Gilgamesh e la Discesa di Ishtar agli inferi. Nel primo ravvisò un testo tardo e letterario, tutto teso alla personificazione e alla divinizzazione dei fenomeni naturali più ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , Milano 2003, p. 669). Una condizione che infine diventa monito enigmatico: al protagonista, dopo la discesa negli inferi della conoscenza, risulterà impossibile l’agognato approdo al luogo mitico di un’origine ancestrale e innocente. Se non ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] dai profeti, la natività della Vergine, l'incarnazione del Verbo, la nascita, la passione e la morte, la discesa agli inferi, la resurrezione, l'ascesa al cielo, la discesa dello Spirito Santo, l'assunzione di Maria Vergine. Al soggiorno in Veneto ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] introducesse con un ballo tutta la favola di Alceste, tra il secondo e il terzo si inserisse la discesa di Enea agli Inferi e si chiudesse lo spettacolo con la storia degli amori di Apollo. La trascuratezza e l'ostruzionismo di cui venne accusato il ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] .
Ciononostante continuò a dipingere, realizzando forse decorazioni a fresco per committenti di prestigio e la Discesa di Cristo agli Inferi per il Duomo di Castelfranco (1551). Comunque sia, quando intorno al 1553 gli fu accordata la commissione dei ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...