LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] medioevale e umanistica, XII (1969), pp. 53-112; M. Feo, Inquietudini filologiche del Petrarca: il luogo della discesa agli Inferi, ibid., XVII (1974), pp. 115-183; N.G. Wilson, A mysterious Byzantine scriptorium: Ioannikios and his colleagues, in ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di sproposito in prosa", addirittura da A. Perrucci nel suo Dell'arte rappresentativa, Napoli 1699. La discesa agli inferi avviene in allegra compagnia, con Matteo Palmieri, Menippo, la Sibilla da Norcia, la Fata fiesolana, Orfeo, gli accademici ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] dei precedenti romanzi. L'ultimo viaggio che egli compie a Catania prima della morte della madre è una discesa negli inferi della demenza familiare che sta dissolvendo via via i superstiti parenti. Paolo cerca di sottrarsi al destino della famiglia ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...