ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] Herzog August Bibl., Guelf. 61. 2 Aug. 8°, 1240 ca.) in cui si riconoscono, in un gruppo di re nella Discesa agli inferi, tratti tipologicamente e stilisticamente assai vicini a quelli di Carlo Magno. Inoltre è solo verso il 1240 che è documentato a ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] , in gran parte eseguite dallo pseudo-Jacquemart, in collaborazione con altri due maestri emergenti, il Maestro di Boucicaut (Discesa agli inferi, c. 84r; S. Gregorio, c. 100r) e il Maestro del duca di Bedford (S. Pietro accoglie gli eletti, c. 97r ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] che tentano di liberarsi dalle fauci di d., spesso fuoriuscenti da mascheroni dalle sembianze mostruose, probabile riferimento al mondo degli inferi a cui i d. appartengono, come nei capitelli del sec. 12° della cattedrale di Sion. D'altronde la ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] notturno del sole un'immagine dell'esistenza delle anime nell'aldilà e quindi della discesa di Cristo agli inferi.
Ontologia cristologica della luce
Bonaventura da Bagnoregio sviluppa i temi platonici della noetica della l. di Agostino secondo ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] e punto catenella, con tracce di una rifinitura con perle ora quasi del tutto perduta; il tema della Discesa agli inferi, visto nell'esemplare precedente, subisce qualche variazione iconografica, ma del tutto simile è il motivo decorativo con volute ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] di stucco dipinto, di cui una forse già degli inizî del I sec. a. C. con Hermes Psychopompòs che guida il defunto agli Inferi; due fronti diletti funebri, con ornati policromi e a rilievo (III-II sec. a. C.); un frammento di pittura con decorazione a ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] (per cui ogni salmo è interpretato nelle illustrazioni come una aspra battaglia tra le forze opposte del cielo e degli inferi), che fanno intravvedere un rapporto con la visione drammatica, ad esempio, di Prudenzio nella sua Psychomachia, deve essere ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] 'uccisione di Archimede, che si diceva proveniente da Ercolano e, un tempo, a Wiesbaden; tre mosaici con scene degli Inferi nel Museo Universitario di Princeton ed, infine, uno con una scena di paesaggio e pescatori nel commercio antiquario (Jahrbuch ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] e dunque la legge della ricompensa delle azioni, condizione della liberazione. Al di sotto, nei sette enormi piani degli inferi, soffrono i cattivi, mentre le buone azioni danno accesso ai piani del mondo superiore abitato dalle divinità, tanto più ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] in quanto sistema sicuro di consenso e quindi ammette il contrasto tra il volto che ha sofferto e visto gli orrori degli inferi e il corpo intatto e rinnovato, senza tracce della Passione. A Roma Piero doveva avere studiato il Torso del Belvedere che ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...