DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] che tentano di liberarsi dalle fauci di d., spesso fuoriuscenti da mascheroni dalle sembianze mostruose, probabile riferimento al mondo degli inferi a cui i d. appartengono, come nei capitelli del sec. 12° della cattedrale di Sion. D'altronde la ...
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Paolo, santo (Paulo; Polo)
Angelo Penna
Giovanni Fallani
Apostolo e martire. Una parte notevole della sua vita e della sua intensa attività missionaria è descritta negli Atti degli Apostoli. Scarse [...] all'Empireo in somiglianza a quanto l'Apostolo narra di sé in II Corinth. 12, 2-4, e al viaggio paolino agl'Inferi, sotto la guida dell'arcangelo Michele, riferito dall'antica leggenda, nota fin dal IV secolo. Nel poema il messaggio religioso rivolto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ireneo di Lione e Tertulliano: la difesa della fede cristiana
Federica Caldera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ireneo di Lione e Tertulliano, [...] nel corso del millennio, poiché alcuni dovranno scontare le loro colpe residue in un luogo sotterraneo (carcer, deversorium, inferi); alla fine del millennio ci sarà la resurrezione di tutti i morti: i reprobi saranno giudicati e condannati, mentre ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] medioevale e umanistica, XII (1969), pp. 53-112; M. Feo, Inquietudini filologiche del Petrarca: il luogo della discesa agli Inferi, ibid., XVII (1974), pp. 115-183; N.G. Wilson, A mysterious Byzantine scriptorium: Ioannikios and his colleagues, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica latina altomedievale, che formalmente rivela una forte impronta virgiliana, si caratterizza per [...] scientifica.
Modellati certamente sull’epica, in particolare sul VI libro dell’Eneide che descrive la discesa di Enea agli inferi, sono invece i poemi che hanno per argomento le visioni infernali, come, per esempio, la Visio Wettini messa in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pietro Berrettini da Cortona è il pittore della Roma barocca, la Roma dei Barberini, [...] una forte componente narrativa che inizia con l’arrivo di Enea nel Lazio e giunge fino alla discesa dell’eroe agli inferi. Il 14 aprile del 1654 il pittore riceve un compenso di 3000 scudi. Secondo Luca Berrettini Innocenzo X resta molto soddisfatto ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] che le dee di cui la t. forma come il sostrato naturale abbiano spesso un aspetto legato alla morte e agli inferi; morte e fecondità costituiscono i due aspetti opposti, ma inseparabili, che caratterizzano la loro figura divina.
Tecnica
Da un punto ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] la quale l'attore saliva o scendeva nel sottopalco.
Botola (anapíesma). - Era anch'essa una macchina per trascinare dagli inferi gli dei sotterranei o i fantasmi dei morti: una botola mobile elevante meccanicamente i personaggi. La forma più semplice ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] in progresso di tempo, si rappresentò con la sua stessa figura e i suoi attributi dell'arco e delle frecce il dio degli inferi Veiovis: e al fatto che il culto di Veiovis era riguardato come il culto gentilizio della famiglia Giulia, si deve forse lo ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] , umane o animali e anche di oggetti: orcioli, luna, lira, a seconda delle divinità cui venivano offerte. Alle divinità infere si offrivano libagioni di latte e miele (μελίκρατον) dette anche νηϕάλια e ὑδρόσπονδα in quanto non contenevano vino, e un ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...