APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] the Acts of Paul and Thecla, Vigiliae christianae 36, 1982, pp. 1-4; B. Bagatti, L'iconografia dell'Anastasi o Discesa agli inferi, Liber annuus 32, 1982, pp. 239-272; J. Lafontaine Dosogne, s.v. Kindheit und Jugend Mariae, in RbK, IV, 1982, coll. 83 ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] .
Ciononostante continuò a dipingere, realizzando forse decorazioni a fresco per committenti di prestigio e la Discesa di Cristo agli Inferi per il Duomo di Castelfranco (1551). Comunque sia, quando intorno al 1553 gli fu accordata la commissione dei ...
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Vampyr
Ettore Rocca
(Francia/Germania 1930-31, 1932, bianco e nero, 73m); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Carl Theodor Dreyer, Nicolas de Gunzburg/Tobis-Klangfilm; soggetto: ispirato alla raccolta [...] di un pastorello inseguito da cani). Allo spettatore è richiesto di abbandonarsi senza riserve e di identificarsi nel viaggio agli inferi di Allan Grey. Abbattuta l'opposizione tra reale e onirico, restano solo quelle tra vita e morte, salvezza e ...
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Apocalypse Now
Serafino Murri
(USA 1976-78, 1979, colore, 153m, 202m nella versione Redux del 2001); regia: Francis Ford Coppola; produzione: Francis Ford Coppola, Fred Roos, Gray Frederikson, Tom Sternberg [...] che guida al consenso e alla massificazione il common man. In questo senso, quello compiuto da Willard è un viaggio negli inferi della civiltà delle immagini carico di valenze epiche e allegoriche: il fiume Nang, come uno Stige nella giungla del Sud ...
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‘sogno’ di Machiavelli
Cecilia Castellani
Sul letto di morte, il 20 o 21 giugno 1527 – aggravata la malattia corporale dalla pena per l’emarginazione politica e il generale naufragio delle cose d’Italia [...] avrebbe scritto, in un certo luogo (quodam loco scripsisse), di preferire, dopo la morte, la discesa agli inferi tra i diavoli all’ascesa al paradiso.
«Fantasia» calunniatrice dell’antimachiavellismo indagato da Oreste Tommasini, falso immaginato da ...
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MISTERI (gr. μυστήριον, da μύω "chiudo" [gli occhi, la bocca], donde μυέω "inizi0", μύησις "iniziazione", μύστης "iniziato")
Raffaele PETTAZZONI
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Storia delle religioni. - Appartengono alla storia [...] , sul fare della notte, nel penetrale (ἄδυτον) del santuario. Il rito simboleggiava la morte dell'iniziando, il suo viaggio agl'inferi attraverso gli spazî intermondiali e il ritorno alla vita: nel corso della notte egli indossava 12 vesti, una per ...
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PILO (Πύλος, Pylus)
Margherita GUARDUCCI
Così si chiamavano, in età storica, tre città del Peloponneso.
La prima, situata nell'Elide presso la confluenza del Peneo e del Ladon, doveva già esistere alla [...] come la porta dell'Averno, presso la quale Eracle avrebbe sfidato la potenza dell'oltretomba. Questa porta degl'inferi domva essere localizzata dagli antichi, ma certo senza precisione topografica, nella parte occidentale del Peloponneso; e poterono ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] essere segno di lutto, come in Israele (II Samuele, 14, 2; Daniele, 10, 3). Ugualmente, quando Enkidu si reca agli Inferi, nel mondo dei morti, Gilgamesh gli consiglia di non ungersi di profumo (Gilgamesh, XII 16-17). L'olio poteva essere profumato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] attraverso il trionfo delle forze della vita, rappresentate dal re, su quelle della morte, incarnate da un signore degli inferi. La piramide a gradoni fu in Mesoamerica la forma emblematica del potere politico e religioso. Essa appare come la ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] sempre come un banchetto al quale partecipavano la divinità e i mortali. Solo nel caso di sacrifici a divinità degli inferi le offerte venivano completamente bruciate e il pasto non era condiviso con i mortali. Selezionata la vittima in base al ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...