MAESTRO del PARAMENTO DI NARBONA
A. Lauria
Pittore anonimo, attivo in Francia a partire dagli anni settanta del sec. 14°, che deriva la propria denominazione da un paramento di altare proveniente secondo [...] le seguenti raffigurazioni: la Cattura di Cristo, la Flagellazione, la Salita al Calvario, la Deposizione, la Discesa agli inferi e il Noli me tangere. Per la realizzazione dell'opera è generalmente accettata una datazione intorno agli anni 1370-1375 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musicoterapia e psicomusicologia nelle fonti antiche
Francesco Pelosi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rimedio al confine tra magia [...] e persone sono attratti e soggiogati dalla musica di Orfeo che riesce persino a commuovere e persuadere gli dèi degli inferi, abbattendo il confine tra la vita e la morte.
Alcuni di questi racconti adombrano temi fondamentali nella riflessione sui ...
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Sibilla
Clara Kraus
Appellativo d'incerta origine etimologica, usato dalla tradizione religiosa greco-romana e orientale, con riferimento a figure femminili mitiche e storiche, cui era attribuita capacità [...] , contra tanti pericoli, come nel sesto de la detta istoria si dimostra), con riferimento al racconto della discesa di Enea agl'Inferi quale si legge in Aen. VI 236 ss. Ma qui il fulcro dell'interesse è spostato tutto sul personaggio di Enea, in ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] visione dello stato di morte come una continuazione più scialba ed esangue della vita, quale appare nella rappresentazione degli inferi in molte religioni antiche (l’Arallū assiro-babilonese, lo Shĕ’ōl ebraico, l’Ade greco, il Niflheim germanico ecc ...
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TRACO-FRIGIO
Paul KRETSCHMER
. Dalla tradizione tramandata da Erodoto (VII, 73) che i Frigi avevano emigrato in Asia Minore dalla Penisola Balcanica e che discendevano dai Brigi (o Brygi) abitanti della [...] abberet, tos ni me zemelo ke deos etittetikmenos eitu "chi apporta nocumento a questa tomba, sia votato agli dei celesti ed inferi!". Nel 1926 nella regione di confine tra la Frigia e la Misia fu trovata un'iscrizione in una lingua arieggiante il ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] trovano confronti anche a Paestum, ha fatto ipotizzare la circolazione di cartoni con temi relativi al viaggio del defunto agli Inferi. Le abitazioni (Casa del Mosaico dei Grifi e delle Pantere ad Arpi) e gli ipogei funerari dei centri apuli (ipogei ...
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Lemaire de Belges, Jean
Felice del Beccaro
Umanista e poeta francese (Bavay 1473 - ivi 1525 circa). Scarse sono le notizie biografiche di L. de B. e non vanno, comunque, oltre il 1515. Visse presso [...] Seconde Epître de l'Amant vert, per quanto l'idea del modello e le stesse caratteristiche della rappresentazione degl'Inferi paiono piuttosto suggerite dall'opera virgiliana. In effetti per D. aveva inizio, a quei primi segni rinascimentali, una ...
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(XV, p. 423).- La natura morfologica del f., particolarmente di quello delle Angiosperme, è stata spesso discussa: secondo la teoria classica o della metamorfosi, tutti i costituenti del f., cioè sepali, [...] sull'ontogenesi di detti organi hanno risolto alcune questioni controverse, così, per es., è risultato che nel caso di ovario infero il rivestimento di questo è per lo più di origine ricettacolare e non è dovuto alla fusione delle parti basali degli ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] un secondo periodo si trova come divinità centrale Posidone, in origine divinità assai complessa del mare, della terra e degli inferi. Al sopravvenire di Apollo, Posidone si ritira al Tenaro. Un'altra divinità delfica è Dioniso, oriundo della Tracia ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS (v. s 1970, p. 474)
S. I. Dakaris
Nuovi importanti scavi e ricerche si sono svolti sia a Ephyra, sia nel Nekyomantèìon.
Ephyra. - Le recenti indagini [...] scoperti alla sommità della roccia, dove si trovava il monastero di Haghios Ioannis, appartengono al famoso Mantèion omerico, all'ingresso degli Inferi.
L'edificio messo in luce dagli scavi misura 64 x 40 m e presenta una crepidine di pietra in opera ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...