IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] scrisse: "La nostra rigenerazione è ancora bambina, e voi, Deputati, sapete bene che essa deve soffrire tutte le infermità dell'infanzia, e deve esser soggetta a tutti i deliri della gioventù". Tuttavia l'I. "non si scostò mai da una seria temperanza ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] e l'abbazia di Hautecombe erano esistiti legami, oggi non meglio riconoscibili e forse risalenti alla sua infanzia o periodo di educazione ("Gaude domus Altae-Cumbae / Prolem nutristi ecclesiae / Antistitem magnum quartum / Caelestinum ac Facundum ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] per lattanti, che diresse poi personalmente dal 1911 sino al 1939 quando esso venne incorporato nell'Opera nazionale maternità e infanzia; nel 1918 fondò una rivista di divulgazione medica, L'Igiene e la vita, che fu anch'essa soppressa nel 1939 ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] un progetto di Agostino Barelli e valendosi di suggerimenti dettati dal Tesauro, che probabilmente aveva avuto come istitutore nella sua infanzia. Ebbe al suo servizio l'architetto veneziano F. Santurini, che le costruì una specie di Bucintoro per il ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] di diverse riviste lucane. Ma la sua attività prevalente fu quella di medico chirurgo, con un particolare inteper i problemi dell' infanzia.
Bibl.: C. Pisacane, Epistolario, a cura di A. Romano, Roma 1937, pp. 484 s. e passim; Il Corriere lucano ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] del grande capitale incoraggiando solo depositi di piccola entità. Quanto a quella che chiamava la "piaga sociale" dell'infanzia abbandonata, la soluzione che il G. indicava stava non nell'aumento del sussidio pubblico agli istituti di ricovero ma ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] il suo soggiorno in Svizzera aveva concepito l'idea di un ente che si occupasse dell'assistenza igienica e sanitaria dell'infanzia. Si era messo in contatto con i dirigenti della già esistente Oeuvre secour aux enfants di Ginevra ed era riuscito ad ...
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GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] alcun sospetto sull'illegalità del suo lavoro, Giacomo Antonio decise di seguire l'arte paterna. Di questa, sin dall'infanzia, doveva aver appreso i segreti grazie al costante esempio che ne aveva in casa, ma grazie anche alle frequenti incursioni ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] , durante il primo ministero Bonomi, fu nominato commissario straordinario dell'Opera nazionale per la protezione della maternità ed infanzia. Di vasta portata fu la sua opera volta alla riorganizzazione e al potenziamento dell'Ente. Aderì al Partito ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di stato del 3 fruttidoro. La moglie del Pastoret, Adelaide-Luisa Piscatory, illustre come fondatrice dei primi asili d'infanzia a Parigi e come organizzatrice d'opere d'assistenza pubblica, avrebbe dissuaso il B. dall'attentare addirittura alla vita ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...