Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] origine di quanto veniva servito, rendendole possibile un'alimentazione normale.
La vita di E., pur caratterizzata sin dall'infanzia da una carità e una devozione eccezionali, fu certamente segnata dall'incontro con Corrado di Marburgo, incaricato in ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] ha provveduto a proprie spese: 1. al dispensario provinciale di igiene sociale "Regina Elena", con annesso nido d'infanzia; 2. all'istituto preventoriale "Vittorio Emanuele III re e imperatore", destinato al ricovero dei bimbi e degli adolescenti ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] ampiamente sottolineato da storici e filologi. Altro nesso possibile, nella memoria storica longobarda, è quello tra l'avventurosa infanzia di G. e quella del piccolo Lamissio - del lignaggio dei Gugingi - successo al trono longobardo dopo Agelmund ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] à l'aube (1978). Tra le scrittrici più giovani emergono Nafla Zahāb (n. 1948), autrice di racconti brevi e di racconti per l'infanzia, e ῾Arūsiyya al-Nalūtī (n. 1950), che dopo un esordio nella poesia si è affermata per i suoi racconti di contenuto ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] all'istruzione superiore, il riconoscimento giuridico della professione di "madre di famiglia" con diritto di pensione e nidi d'infanzia pubblici e gratuiti per le lavoratrici madri. Ci si batte fin dall'inizio per "avere più potere". Ma l'obiettivo ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] . La cosa fu ufficialmente suggellata con un diploma imperiale del 6 sett. 1541.
Il giovane G. passò dunque la sua infanzia a Napoli, dove viveva la zia, che si preoccupò della sua educazione. Giulia era diventata uno dei membri più importanti del ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] da piogeni, in Giornale internazionale delle scienze mediche, n.s., XXXV (1913), pp. 438-450; Le fratture del femore nell'infanzia, in Archivio ed atti della Soc. italiana di chirurgia, XXVII (1921), pp. 359-364; e gli scritti a carattere monografico ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] spettanza trattenuta dal Comune. Nel successivo mese di marzo, in seguito all'elezione a pontefice del suo amico di infanzia Tommaso Parentucelli, che assunse il nome di Nicolò V, venne scelto per una solenne ambasceria insieme con Andrea Bartolomeo ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] , con dedica e clausole formali per raccontare ordinatamente la storia di Gesù nel suo percorso completo (dall’infanzia, ritenuta prima un dettaglio trascurabile, fino alle apparizioni), nel suo peregrinare predicando verso Gerusalemme e poi il ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] , e trattano dei segni corporei che derivano naturalmente dal coi-to, dalla concezione e dalle prime fasi dell'infanzia. La seconda parte, di trentasette capitoli, tratta dei segni corporei che risultano dalla complessione dei singoli organi, o ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...