Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] iniziata da S. Moodie continua e si afferma con le opere di M. Laurence, che poi sceglie la narrativa per l’infanzia, M. Gallant, autrice soprattutto di racconti, A. Munro, J. Kulick Keefer e molte altre. Negli anni 1990 il clima letterario registra ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] scrittori etiopi. Tra questi si segnala, per l’attenzione sollevata da alcuni suoi romanzi, la scrittrice M. Nassibou, costretta nell’infanzia all’esilio in Italia (1937-45) e, dopo un ritorno in E., trasferitasi dal 1964 in Francia.
Il popolamento ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] dall’autore sotto il titolo Pathways of faith. La trama segue fedelmente l’intera parabola del protagonista, dall’infanzia alla morte. Per riassumere l’immagine di Costantino trasmessa da Slaughter, sarà sufficiente riportare alcuni passi della ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sarebbero sgorgate a stento, lasciando posto esclusivamente al sentimento. L'allusione alla prosa riguardava i cosiddetti Ricordi d'infanzia e di adolescenza, una congerie di appunti autobiografici per un romanzo di argomento amoroso e politico, in ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il prestigio culturale della città e rinnovare la fama del proprio Studio.
Sempre nel giugno morì Giannicola Salerno, amico d'infanzia e poi alunno del G., che lo commemorò in una delle sue più belle orazioni, conservata, fra gli altri, nel ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] il francese, e so parlarlo meglio di ogni altro linguaggio, mi sembra strano e innaturale lasciare ciò che ho imparato sin dall'infanzia; ché la lingua di Francia è tale, che chi l'apprende per prima non potrà mai parlare altrimenti o apprendere un ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] trasformando uno dei due pastori, con una delle agnizioni consuete nel teatro del tempo, in un fratello perduto da Celia nell'infanzia. Così uno dei due amori muta natura, e l'altro arriva alle nozze felici. Noi oggi sorridiamo, ma gli spettatori e ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] , prima del Risorgimento, la vita si svolgeva sulla propria terra, circondati dal calore umano di persone familiari fin dall'infanzia, in una casa che era la stessa da generazioni. «Noi invece siamo come gli zingari. . . corriamo dietro al nostro ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] di qui la sollecitudine per i carcerati, le provvidenze contro la mendicità oziosa o a favore dei disoccupati e dell'infanzia abbandonata, la propaganda a favore dell'istituzione delle Compagnie della carità, dei Monti di pietà e dei Monti frumentari ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] Carmosino, Tra estetica ed etica: C.E. G. critico militante, in Italianistica, XXVI (1997), pp. 279-302; W. Pedulla, C.E. G.: lo scrittore come delinquente, Milano 1997, G.C. Roscioni, Il duca di Sant'Aquila. Infanzia e giovinezza di G., Milano 1997. ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...