MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] 586 s.; Poesie di G. Pierantoni M., ibid., 15 maggio 1879, pp. 364-366. Sulla figura della M. si vedano: O. Roux, Infanzia e giovinezza di illustri italiani, Firenze 1909, pp. 339-360; S. Montuori, F. De Sanctis nei ricordi di G. Pierantoni M., in Il ...
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Cappuccetto rosso
Francesca Borruso
La fiaba dell'ingenuità e dell'innocenza
Cappuccetto rosso è una fiaba presente nel mondo occidentale in due versioni fra loro leggermente differenti: la versione [...] viene divorata. La fiaba, quindi, secondo Darnton, descrive la condizione dell'infanzia durante i secoli passati, poiché soprattutto in un ambiente degradato dalla povertà l'infanzia è oggetto di violenza e di sopraffazione.
Le versioni dei fratelli ...
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Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] -veristico del secondo Ottocento.
Vita
Nacque da padre di nobile famiglia mantovana e madre proveniente dal patriziato veneziano. Nell'infanzia e nell'adolescenza visse e studiò tra il Friuli, il Veneto e la Lombardia. Si dedicò allo studio del ...
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Steiner, George
Giuliana Scudder
Scrittore e saggista di origine austriaca, nato a Parigi il 23 aprile 1929, naturalizzato statunitense nel 1944. Di famiglia ebraica, allontanatasi dall'Austria a causa [...] e delle arti, secondo le migliori tradizioni di quell'ambiente ebraico mitteleuropeo, della cui rovina fu testimone durante l'infanzia, S. si è avvalso di un tale patrimonio per un'appassionata ricerca sulle origini della crisi della cultura europea ...
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MANDEL′ŠTAM, Osip Emil′evič
Anjuta MAVER
Poeta russo, nato a Varsavia il 3 gennaio 1881 e morto a Vladivostok (pare in campo di concentramento) il 27 dicembre 1936, dopo che per alcuni anni non si era [...] in Egipetskaja marka ("Il francobollo egiziano", 1928), in cui rivive, in una suggestiva e inimitabile prosa evocativa, la sua infanzia e con essa la Russia della fine del secolo scorso, con il fasto di Pietroburgo zarista e l'atmosfera piccolo ...
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HELLENS, Franz
Pseudonimo dello scrittore belga d'origine fiamminga Frédéric van Ermengen, nato a Gand l'8 settembre 1881. Dal 1912 è direttore della biblioteca del parlamento a Bruxelles; ha fondato [...] ), diviene esplicita in Le Naïf (1926; traduz. ital.: L'ingenuo, Aquila 1930), finissima indagine psicologica, in parte autobiografica, dell'infanzia e dell'adolescenza. Il H. è anche autore di saggi critici, tra cui uno sul pittore J. Ensor e uno su ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] c'è lode di tempo passato in cui domina il sorriso superiore di una generazione di nipoti che si china sull’infanzia dei nonni; e l'ottuagenario è un espediente, un'immagine pratica per poter svolgere, partiti da una lontana società oligarchica, il ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] bambini non deve far ritenere che l'importanza delle fiabe riguardi soltanto il periodo infantile. Nell'ottica psicologica, l'infanzia è attualmente considerata la fase di gran lunga più importante per la formazione della personalità umana e per ogni ...
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Rabelais, François
Anna Maria Scaiola
Il gigante del Rinascimento francese
François Rabelais ha scritto il romanzo comico più sapiente e festoso del Cinquecento: la storia dei due giganti Gargantua [...] di ingradimento.
Tra il 1532 e il 1564 Rabelais pubblica i cinque libri nei quali racconta nascita meravigliosa, infanzia, formazione, amicizie, viaggi (per mare in lontani paesi immaginari), prodezze e gesta mirabolanti dei nobili giganti padre e ...
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Poeta gallese (Swansea 1914 - New York 1953). Autore di grande fascino e notorietà, anche per la sua vita disordinata, fu tra gli iniziatori di un 'nuovo romanticismo', con la contrapposizione di uno stile [...] love, la sua fama si consolidò. Nel 1940 apparve A portrait of the artist as a young dog, lirica rievocazione dell'infanzia, ricca di umorismo. Intanto il poeta, che era stato riformato dal servizio militare, lavorava negli studi della BBC; da quell ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...