Filosofo e antropologo sociale ceco (Parigi 1925 - Praga 1995). Di famiglia ebrea, trascorse l'infanzia a Praga, ma nel 1939 seguì la famiglia in Inghilterra per sfuggire alle persecuzioni razziali naziste; [...] laureatosi in filosofia a Oxford, fu professore di logica e metodologia della scienza alla London school of economics and political science (1962-84), e quindi di antropologia sociale all'univ. di Cambridge ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] nel solitario castello paterno di Combourg con esaltati vagabondaggi nelle foreste circostanti specialmente con la sorella Lucile. Prestissimo intraprese la carriera militare, ma dopo la morte del padre ...
Leggi Tutto
Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] si trasferì in Francia, prima per pochi mesi a Reims, poi a La Flèche, dove rimase fino al 1737, lavorando alla composizione del suo Treatise of human nature. I primi due libri del Treatise furono pubblicati ...
Leggi Tutto
CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] trasferiti. Qui ebbe la prima formazione religiosa e culturale che risentì dei contrasti interni al movimento cattolico d'allora e alla scuola statale; nel primo infatti era in atto il dissidio fra la ...
Leggi Tutto
FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] di S. Luigi Gonzaga, dove compì gli studi di filosofia, terminati i quali fu invitato, secondo un'usanza allora diffusa, a trasferirsi presso il nobile G. F. Marsigli Rossi. Spinto dal padre a dedicarsi ...
Leggi Tutto
LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] Quaranta del IX secolo. Tale supposizione è resa possibile dal fatto che la sua prima menzione si trova in una lettera di papa Stefano V a Valperto, patriarca di Aquileia. Nella missiva, databile all'887-888, ...
Leggi Tutto
BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] conseguì anche la laurea in ingegneria civile. Nel 1893 divenne assistente di F. Gerbaldi alla cattedra di geometria analitica e proiettiva dell'università di Palermo, e nel 1895 si laureò in matematica. ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] rivela, specie per alcune scelte grafico-fonetiche e morfologiche, «la presenza di consuetudini formali della scuola dei Gesuiti» (Corti 1993: 10). Alcuni di questi tratti (uso del grafema j, troncamenti ...
Leggi Tutto
Così è chiamato nell'apocrifo Vangelo di Nicodemo (3º sec.; nel coevo apocrifo Vangelo dell'Infanzia è detto Tito) il buon ladrone crocefisso con Gesù. D., il cui culto è diffuso anche in occidente, è [...] patrono di Gallipoli (Taranto). Festa, (in oriente) 23, (in occidente) 25 marzo ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore ceco Václav Voňavka (Praga 1901 - ivi 1956). Dopo alcune opere per l'infanzia (Poplach v Kovářské uličce, 1934; trad. it. Scompiglio in via dei Fabbri, 1954), si affermò come [...] uno dei maestri della narrativa psicologica ceca con i romanzi Slepá ulička ("Il vicolo cieco", 1938), Černé světlo ("La luce nera", 1940), Svědek ("Il testimone", 1942) e soprattutto Rozhraní ("Il limite", ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...