GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] al cielo, con il motto "Nec tempus nec aetas", per dimostrare quali fossero i suoi studi prediletti fin dall'infanzia. Un'altra medaglia, realizzata sicuramente dal Leoni nei mesi immediatamente successivi al suo rientro da Augusta a Milano nell ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] studiando l'organizzazione sociale della Lombardia e dell'Inghilterra.
Nel 1843 fondò il primo asilo di carità per l'infanzia a Lugano, sull'esempio di quanto, per ispirazione di F. Aporti, era stato fatto in Lombardia. Riprendendo temi dibattuti ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] dal viceré a far parte della Deputazione dei proietti, nominata per organizzare in tutta l'isola servizi idonei a proteggere l'infanzia abbandonata, e nel 1757 venne nominato, per la seconda volta, capitano di giustizia. La validità dell'opera da lui ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] -economico della città: dall'attività assistenziale che lo vide farsi promotore di scuole popolari e agrarie, asili di infanzia, ospizi per scrofolosi, e favorire i tentativi di bonifica della campagna romana, all'amministrazione civica e alle ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] (HL II 28), Paolo ricevette la piena formazione: qui sviluppò le due valenze che si intravedono nel poco che sappiamo della sua infanzia: la memoria longobarda e la scuola.
La corte regia era il luogo che più di ogni altro conservava e plasmava una ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] disomogenea conversione al cristianesimo ariano e a quello cattolico, ancora nel VII secolo e certo ancora negli anni dell'infanzia di G. non mancavano culti misti, ibridi. Nonostante la collaborazione tra la cattolica Teoderada e Barbato, il vescovo ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] II o nel III secolo d.C. L'opera di L. è divisa in tre libri: il primo tratta della nascita e dell'infanzia di Alessandro, nonché delle sue prime visite nelle città della Grecia; il secondo del soggiorno del sovrano ad Atene e della sua spedizione ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e i progressi del giuspubblico siculo; ed è questa una materia intatta […]. La nostra diplomatica è tutt'ora allo stato d'infanzia. Non tutti gli archivi mi sono aperti: mi converrebbe di visitare quelli del Regno: e le forze di un particolare non ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] nobilmente il loro tributo alla società". L'almanacco trattò di istituzioni utili al popolo, come gli asili per l'infanzia e le società di mutuo soccorso, offrì nozioni di geografia economica accompagnate da minute statistiche, insegnò l'igiene e ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] da una viva ricerca intellettuale, nel quale matura l'impegno politico antifascista. A Padova ritrova A. Braun, già suo compagno d'infanzia, ora comunista, e si lega di profonda amicizia con R. Mieli. Ad essi si uniscono G. Goldschmied, il giovane ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...