DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] Leonardo, futuro patriarca di Grado, Lucrezia e Pellegrina, che divenne monaca nel monastero degli Angeli di Murano.
Dell'infanzia e dell'adolescenza del D. che era nipote dell'omonimo generale camaldolese, col quale fu in corrispondenza e pistolare ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] parte della sua eredità e che egli stesso solo nel 1218 chiese di essere infeudato dei beni paterni.
Il C. passò l'infanzia e l'adolescenza alla corte della madre, la quale dopo un breve secondo matrimonio con il marchese Azzo VI d'Este morto nel ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] doveva esser già avvenuto durante la vita del nonno di G., Nicolò, e probabilmente nella stessa città G. trascorse l'infanzia con due fratelli e tre sorelle, dedicatisi tutti alla vita religiosa: Celestino divenne familiaris di papa Benedetto XI, da ...
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MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] , al quale fu dato l'appellativo di Ciottus o Ischancatus. Le vite dei due fratelli, pressoché coetanei, appaiono sin dall'infanzia strettamente correlate da un intimo legame, non privo di contrasti, che si consolidò in età adulta all'ombra della ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] governativo. Fu poi apertamente favorevole alla collaborazione sul terreno offerto dalla creazione dell’Opera nazionale maternità e infanzia, nei cui comitati locali spronò all’impegno le dirigenti di ogni livello.
Le sue dimissioni dalla presidenza ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] sul patronato scolastico e sostenitrice di altre iniziative, quali la legge Merlin, e di provvedimenti in favore dell'infanzia e della gioventù studiosa; partecipò a diverse commissioni parlamentari relative ai temi della scuola e dell'assistenza all ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] quinto Congresso degli scienziati italiani che si tenne a Lucca nel settembre 1843. Fu inoltre fra i promotori dei primi asili d'infanzia che si costituirono in questi anni a Lucca e a Pisa e che ebbero in Matilde Calandrini, nata in Svizzera da una ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] il C. rimase presso la corte estense, affidato alle cure dello zio Borso duca di Modena, e a Ferrara trascorse l'infanzia e l'adolescenza, seguito negli studi da Paolo Antonio de' Beccari, sotto la tutela di un illustre cittadino ferrarese, Manuello ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] , la G. preferì quello di J.H. Pestalozzi e soprattutto del suo seguace F.W. Fröbel, creatore dei giardini di infanzia e fautore di un'educazione mirata ad assecondare la spontanea attività dell'individuo, reputato capace di sviluppare le proprie ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , Alonso Borja (il futuro papa Callisto III), incaricato della sua salute spirituale; una notevole influenza sulla sua infanzia fu esercitata anche da un altro personaggio, l'esule napoletano Diomede Carafa, che, nonostante una differenza di età ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...