Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] scolastici, insegnanti e personale della scuola, alunni di tutti i livelli dell'istruzione scolastica, dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria e secondaria.
- Progetti nell'istruzione superiore: studenti (nei 3 cicli di studio), docenti ...
Leggi Tutto
politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] le loro energie migliori alla vita della repubblica. Perciò l’educazione civile deve formare il cittadino fin dall’infanzia. La concezione rousseauiana della politica è stata aspramente criticata dal liberale Benjamin Constant, il quale ha auspicato ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] 1890, pp. 177 ss.; A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo, Milano 1905, I, pp. 68 ss.; O. Roux, Infanzia e giovinezza di illustri italiani contemporanei, Milano 1909, p. 244; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, pp. 1228, 1275 s.; V ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] IX il 21giugno 1865 fu in gran parte dovuta all'intervento di un ebanista faentino, G. B. Gatti, che, amico d'infanzia del C., era in buone relazioni con un "altissimo personaggio ecclesiastico" della Curia (Cospirazioni, p. 598).
Al ritorno a Cesena ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] . 1964, ad ind. (nel vol. V); A. Fappani, Enc. bresciana, VI, Brescia 1985, pp. 116 s.; S. Onger, L'infanzia negata. Storia dell'assistenza agli abbandonati e indigenti a Brescia nell'Ottocento, Brescia 1985, passim; Luoghi incerti. Gli ospedali nel ...
Leggi Tutto
Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] alle diverse età dell’uomo. Per F. Bacone, e dopo di lui per molti moderni, l’antichità rappresenta l’infanzia dell’umanità, il mondo moderno la maturità. La prova della superiorità dei moderni rispetto agli antichi è indicata nella possibilità ...
Leggi Tutto
MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] ben Ǧallūn (1915-1981), autore, tra l'altro, di un'interessante opera autobiografica in due volumi, fi al-Ṭufūla ("Sull'infanzia"); e quello di ῾Abd al-Karīm Gallāb (n. 1919), autore del romanzo Dafannā al-māḍī (1966, "Abbiamo sepolto il passato ...
Leggi Tutto
LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] ); all'ultima generazione appartengono invece A. Marčenas e D. Kajokas. Ricca e meritevole è la letteratura lituana per l'infanzia. Nella critica letteraria si devono menzionare J. Lebedys (1913-1970), V. Kubilius (n. 1928), V. Areškà (n. 1927), K ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] successivo processo, facendo apparire che aveva agito con premeditazione.
Riparò dapprima nella vicina Ceneda, presso l'amico d'infanzia conte Folco Lioni, da dove inviò alcune accorate missive agli amici ritenuti più fidati. Oltre al cugino Pietro ...
Leggi Tutto
Benedetto II, santo
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla "schola cantorum" sino all'ordinazione [...] (v. 5: "cuncta sacerdotum praestantia munia comples") dopo essersi distinto nel servizio alla Chiesa prestato sin dall'infanzia (v. 7: "[...] a parvo meritis radiantibus auctus") come regolarmente si verificava nei secoli precedenti (v. 8: "iure ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...