Mutilazione
Giancarlo Urbinati
Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] religione ebraica, è comune anche a numerose altre culture, ove ha carattere rituale, segnando in genere il passaggio dall'infanzia all'età adulta. Essa non ha peraltro conseguenze negative sotto il profilo funzionale, in quanto non altera il piacere ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] più antico e il più diffuso nel mondo. L'età del partner più giovane varia nei diversi sistemi culturali, e può andare dall'infanzia alla tarda adolescenza o alla prima età adulta. Tra i Sambia del Territorio dei Papua in Nuova Guinea, ad esempio, le ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] limitato alle età più avanzate, ma dovrebbe prendere in considerazione anche gli altri stadi del percorso di vita - infanzia, adolescenza e maturità. In questa sede, tuttavia, dovremo operare una certa selezione e contentarci di un'analisi piuttosto ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] i suoi ordini ed evitasse di trasgredire le sue proibizioni. In tale senso la religione è ripetizione di esperienze dell'infanzia e corrisponde alla fase d'infantilismo dell'umanità. Il dio di ogni religione è la proiezione mitizzata del padre, e ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] 1930, n. 1398, per l'approvazione del cod. pen.); assistenza alla maternità e all'infanzia: Opera nazionale per la protezione della maternità e dell'infanzia (legge 10 dicembre 1925, n. 2277); lotta contro le malattie sociali (in particolare contro ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] 'omonimo romanzo di R. Roussel, Impressions d'Afrique (1911); riproduceva la fiaba di Little Black Sambo, altro ricordo d'infanzia, una sorta di filastrocca che gli sembrava celare il senso profondo di quella ricerca del "meraviglioso" e di quella ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] servigi da mezzana che, in seguito, essa avrebbe reso all’istinto risvegliato» (Berliner Kindheit um Neunzehnhundert, 1950; trad. it. Infanzia berlinese, in Scritti 1932-1933, a cura di E. Ganni, H. Riediger, 2003, p. 288).
Qui esperienza del viaggio ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] ne contengono progressivamente quantità minori. Anche il ricambio giornaliero dell'acqua diminuisce con l'età, passando dal 15% nell'infanzia a circa il 6% nell'adulto normale. Il bilancio idrico e la distribuzione dell'acqua tra i vari fluidi e ...
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Antropologia
Insieme di pratiche, attività rituali, atteggiamenti, stati d’animo che caratterizzano un individuo o un gruppo sociale in seguito alla morte di una persona. L’etnologo francese R. Hertz, [...] privato, oltre che dell’oggetto esterno perduto, anche dei corrispondenti ‘oggetti interni’ rassicuranti, incorporati sin dall’infanzia; e, per converso, minacciato dal prevalere di ‘oggetti interni’ cattivi. Nel ‘lavoro del l.’ (Trauerarbeit) si ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] dà sufficiente importanza al fatto che gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza sono anche quelli della socializzazione politica non devono essere ascritti esclusivamente alle esperienze dell'infanzia e dell'adolescenza, normali o patologiche che ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...