GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] che G. (nato un 23 aprile e battezzato perciò con il nome del patrono Giorgio) sia stato, sin dalla più tenera infanzia, oblato e poi (assunto il nome del padre, Gerardo, morto nel frattempo in Terrasanta), monaco benedettino, priore e abate del ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] ‛impegnata', il che equivale al più stretto dei contratti di matrimonio.
Ma non tutte le ragazze sono ‛impegnate' fin dall'infanzia e capita anche che dei fidanzamenti siano decisi più tardi. Non appena sono stati conclusi e dopo che è stato compiuto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] quattro cicli dedicati specificamente alle storie di G., cicli che si ispirano tanto alle fonti canoniche quanto a quelle apocrife: l'Infanzia e la Vita nel deserto; la Predicazione e il Battesimo delle folle e di Cristo; la Passione e la Morte e ...
Leggi Tutto
Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] o mediante concorsi per soli titoli. L’orario di servizio settimanale è fissato in 25 ore per gli insegnanti di scuola dell’infanzia e in 24 ore d’insegnamento per i docenti della scuola primaria. A ciò si aggiungono per entrambi gli ordini di scuola ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] Doria Pamphili - zia della neo-, nata - in qualità di rappresentanti del padrino e della madrina.
Gli anni dell'infanzia della D. trascorsero tra le mura domestiche. Nello stesso palazzo dovette aver luogo la sua istruzione, probabilmente ad opera ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] del secolo spiritualismi di vario tipo erano diventati di moda. La difesa della famiglia e della moralità, la tutela dell’infanzia furono sin dall’inizio i punti forti del programma. In questo quadro era naturale che la donna fosse sollecita delle ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] insieme a Genova, così come la frequentazione e la guida spirituale dei padri barnabiti.
Gli avvenimenti legati alla sua infanzia sono documentati soprattutto dal racconto che ella stessa fece della sua vita: una sorta di autoagiografia che, secondo ...
Leggi Tutto
Fondatore del buddismo; di lui ci sono noti con grande approssimazione parecchi dati cronologici e biografici, sebbene la tradizione vi abbia innestato molti elementi fantastici ed edificanti, creando [...] morta sette giorni dopo la nascita del bambino. Secondo le leggende eventi portentosi accompagnarono il concepimento, la nascita e l'infanzia di lui. Trascorsa l'adolescenza, gli fu data in sposa la cugina Yaśodharā. Il padre, cui una profezia aveva ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] A. mostrò un carattere riservato, e, per l'età, inconsuetamente grave ed austero, come apparve, forse, anche agli amici d'infanzia, dai quali ne ebbe notizia, in seguito, il suo più informato biografo, Francesco da Castiglione.
Frequentò - forse - la ...
Leggi Tutto
CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] , quella della santa nobile, che si inseriva in un modello agiografico tradizionale.Non si hanno notizie dettagliate sull'infanzia di C., ma le testimonianze rese al processo di canonizzazione insistono sulle qualità da lei palesate fin dalla prima ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...