Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...]
In effetti, e pur senza possibili riferimenti a una lingua perfetta originaria, diverse invenzioni linguistiche sono tipiche dell’infanzia. Anche se non è mai stata del tutto verificata l’ipotesi dell’esistenza di una criptolalia tipica delle coppie ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] coccò / tre civette sul comò»; ma sull’invenzione linguistica si veda Bausani 1974) e nella letteratura per l’infanzia («Supercalifragilistichespiralidoso»), nonché nella letteratura tout court (il dantesco «Pape Satan, Pape Satan Aleppe», Inf. X, 1 ...
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POSSESSIVI, AGGETTIVI E PRONOMI
Gli aggettivi e i pronomi possessivi svolgono principalmente due funzioni:
– attraverso la ➔radice, precisano il possessore, cioè la persona a cui appartengono gli elementi [...] )
In questi casi, l’uso dell’articolo dà una connotazione affettiva all’espressione ed è ammesso ad esempio in testi per l’infanzia
Quando apro i miei occhi al mattino la mia mamma mi viene vicino, mi accarezza pian piano la testa, poi sorride e ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] , «Acme» 53, 3, pp. 205-226.
Morgana, Silvia (2003), Modelli di italiano nei testi di lettura scolastici e per l’infanzia. Dall’età delle riforme alla Restaurazione, in Ead., Capitoli di storia linguistica italiana, Milano, LED, pp. 271-302.
Nencioni ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] presentano un interesse specificamente linguistico.
L’intento pedagogico e dottrinario rivolto al popolo si applicava già all’infanzia. La riforma Gentile della scuola del 1923 puntava all’insegnamento dell’italiano secondo il procedimento detto «dal ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] artistica e all’impietosa rievocazione della storia familiare. Una critica aperta verso i metodi pedagogici dei genitori è anche Barndom («Infanzia», 1982) di J. Myrdal, figlio dei due campioni del socialismo svedese A. e K.G. Myrdal.
Il teatro, dopo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] gennaio-febbraio 1959, pp. 77-117.
A. Boito, Opere, a cura di M. Lavagetto, Garzanti, Milano 1979.
G. Bonetta, La scuola dell’infanzia, in La scuola italiana dall’Unità ai nostri giorni, a cura di G. Cives, La Nuova Italia, Firenze 1990, pp. 1-53.
R ...
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Il grammelot è un linguaggio scenico che non si fonda sull’articolazione in parole, ma riproduce alcune proprietà del sistema fonetico di una determinata lingua o varietà, come l’intonazione, il ritmo, [...] la memoria della lingua dei giullari medievali, e che evoca le narrazioni dei fabulatori contadini udite dall’autore nell’infanzia; si tratta di una scelta linguistica nettamente orientata in senso ideologico, per il recupero di una cultura popolare ...
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FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] ed igienici.
Nel 1891 il F. sposò la perugina Rosmunda Tomei, autrice di versi, saggi critici e opere per l'infanzia. Gli interessi per l'attività educativa, che gli avevano ispirato il giovanile saggio Della educazione fisica, intellettiva e morale ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] delle età del mondo: dalle quattro grandi ere della tradizione classica, in relazione alle stagioni naturali e umane (infanzia, giovinezza, maturità e vecchiaia) alle sei età della lettura mistica cristiana.
Filosofia
Antichità
Il concetto di t ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...