ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] della unione non felice di una bella e ambiziosa borghese con uno scattoso, vivace artigiano, l'A. visse certamente un'infanzia sbilanciata dalla parte della madre, nell'orbita dell'ambiente di lei, dei suoi affetti e dei suoi interessi. Nel giro ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] lampeggiante passo di Seferis (nel quale meglio si coglie la vitalità d'un testo che, appreso oralmente nell'infanzia, scatena emozioni preletterarie rifuse poi nel registro saggistico d'un'acuminata lettura critica) - della "lingua elaborata" nell ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] ) accanto a Gestilia, la donna che ha sostituito nel suo cuore l'amore per Luisa, l'antica compagna di giochi dell'infanzia.
Il linguaggio poetico del D. ha raggiunto ne La casa paterna una maggiore fluidità, ma non sempre i momenti lirici e ...
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FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] anno; il già citato dramma Per te fu rappresentato a Roma nel 1904-05 dalla compagnia Andò-Di Lorenzo. Per l'infanzia compose racconti brevi e novelle, raccolti in volumi quali Paolo Landi (Milano 1889), Gli amici di Lucia (ibid. 1890), Novelle e ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] una candidatura politica poco chiara e poco fortunata. Nella cronaca, il bozzettismo locale si alterna col patetico dei ricordi d'infanzia o delle esortazioni politiche; ma il senso del testo va ricercato più nella sua funzione che nei suoi esiti, né ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e i progressi del giuspubblico siculo; ed è questa una materia intatta […]. La nostra diplomatica è tutt'ora allo stato d'infanzia. Non tutti gli archivi mi sono aperti: mi converrebbe di visitare quelli del Regno: e le forze di un particolare non ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] egli sembra collocare l'esperienza degli Orti Oricellari in un lontano e misterioso passato, quasi ai limiti dell'infanzia, riducendola nei termini di una formazione esclusivamente letteraria e linguistica, di bel parlare e di buoni studi latini ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] formale che non è soltanto sperimentata retorica, si mostra il C. in talune epistole in versi sciolti che celebrano l'infanzia e la giovinezza trascorse a Clusone nella sicurezza del tenero affetto familiare, oppure in un carme, anch'esso in sciolti ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] 1326 era ancora a Bologna). A Montpellier fu assieme a Guido Sette, di famiglia originaria della Lunigiana, suo coetaneo e amico d’infanzia a Carpentras, poi arcidiacono e infine vescovo di Genova dal 1358 al 1367.
Nel 1318 o 1319 perse la madre, che ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] una attività epistolare del B., il quale - com'era costume per chi intraprendesse la carriera notarile - dovette sin dall'infanzia coltivare, accanto agli studi giuridici, quelli di grammatica e di retorica.
Già il Michelozzi, nel 1465, dava lode al ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...