BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] ai reni, la cura psicanalitica, ne costituiscono le tappe più appariscenti; ma sotterraneamente agisce il bisogno di perlustrare anche l'infanzia e la prima giovinezza, l'età della scuola e dei primi amori, l'esperienza di guerra, sempre alla ricerca ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] 1890, pp. 177 ss.; A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo, Milano 1905, I, pp. 68 ss.; O. Roux, Infanzia e giovinezza di illustri italiani contemporanei, Milano 1909, p. 244; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, pp. 1228, 1275 s.; V ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] all'Accademia dei Pellegrini, che, oltre ai soliti esercizi poetici, si proponeva anche scopi umanitari, quali il soccorso dell'infanzia abbandonata e l'assistenza dei letterati bisognosi.
Il 30 maggio 1561 il B. dettò a Venezia nella canonica di S ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] : ripensamenti nell'antologia del 1986).
In lui, anche forse per inconscia influenza del cattolicesimo austriaco della sua infanzia, e in linea con le abitudini secolari della gerarchia romana, conviveva un rigido concetto di obbedienza all'autorità ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] saggio criticamente approssimativo: Leopardi (Milano 1944), Foscolo il poeta civile dei Sepolcri (ibid. 1950). Confezionò un libro per l'infanzia, Quattro ragazzi e un cane (ibid. 1953), e un volume di poesie, Motivi per un poema d'amore (ibid ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] un "nom de plume": Jolanda, in Storie di donne. Contessa Lara, Anna Vertua Gentile, Ida Baccini, Jolanda: scrittura per l'infanzia e letteratura popolare fra Otto e Novecento, a cura di P. Boero, Genova 2002, pp. 89-129; Donne e giornalismo: percorsi ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] (i ritratti di genitori trasformati in poltrone e in divani) quanto nella narrazione della 'tragedia' di un'infanzia vittima del mondo degli adulti.
Su un versante culturale completamente diverso - quello formatosi nella temperie della prosa d ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] , che ripercorre, con una narrazione frammentaria e affidata all'associazione mnemonica, i dieci anni della guerra di Troia, l'infanzia, la vita nelle comunità femminili, l'amore per l'amazzone Mirina e per Enea.
La figura della veggente viene scelta ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] e si potrebbe continuare.
La leggenda di Rugiero è sicuramente preesistente al suo ingresso nell’Inamoramento: la sua nascita, la sua infanzia e il suo destino di progenitore degli Estensi sono infatti già narrati per sommi capi nella Borsias di Tito ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] 19° secolo, con le sue grandezze e le sue miserie, le sue nebbie e il suo fiume, il Tamigi. Dickens visse un'infanzia dolorosa (il padre finì in prigione per debiti) e prima di scrivere libri lavorò in una fabbrica di lucido da scarpe. Oliver Twist ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...