Loewenthal, Elena. – Scrittrice e traduttrice italiana (n. Torino 1960). Ha tradotto e curato molti testi della tradizione ebraica e d'Israele, attività che le sono valse nel 1999 un premio speciale da [...] giorni (2013), Nessuno ritorna a Baghdad (2019) e La carezza. Una storia perfetta (2020). Ha scritto anche letteratura per l'infanzia, con I bottoni del signor Montefiore e altre storie ebraiche ha vinto nel 1997 il Premio Andersen. Collabora con La ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (İstanbul 1867 - Atene 1951). Cresciuto a Zante, completò gli studî ad Atene, dove esordì giovanissimo, affermandosi anche come traduttore, saggista, direttore di riviste. Pur avendo privilegiato [...] Τερέζα Βάρμα Δακόστα "Teresa Varma Da Costa", 1925), ovvero nella realtà urbana (Πλούσιοι καὶ ϕτωχοί "Ricchi e poveri", 1919; Τίμιοι καὶ ἄτιμοι "Onorati e disonorati", 1921; Τυχεροὶ καὶ ἄτυχοι "Fortunati e sfortunati", 1924), e testi per l'infanzia. ...
Leggi Tutto
RHYS, Jean
Rosario Portale
(pseud. di Rees Williams, Ella Gwendolen)
Scrittrice inglese, nata a Roseau, capitale di Dominica (Piccole Antille), il 24 agosto 1894, morta a Exeter (Devonshire) il 14 maggio [...] mondo occidentale la scrittrice contrappone spesso quello delle Indie occidentali, cioè il mondo che fu della sua infanzia e della sua prima giovinezza, dove, nonostante i contrasti razziali e culturali, esistevano ancora calore, solidarietà umana ...
Leggi Tutto
Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] suo paese. Z. si è dedicato anche alla scrittura teatrale. Nel dramma filosofico Otroka reke (1963, I fiumi dell'infanzia), che oscilla tra ascensioni verso la luce e cadute negli abissi del disfacimento, l'alienazione e la disintegrazione dell'uomo ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] la vasta messe di notizie assai ben documentate che offre circa le consuetudini nobiliari in Italia.
Paradisi trascorse la sua infanzia a Reggio, e a quindici anni fu inviato a Roma a studiare al Collegio Nazareno. Dalle sue esercitazioni poetiche di ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] -sociale della nuova Italia come Guglielmo Cambray Digny e Sidney Sonnino. Tuttavia, i migliori e più felici periodi dell’infanzia e dell’adolescenza Pesci li trascorse, durante le vacanze scolastiche, nel villaggio della Val Pesa dove il nonno si ...
Leggi Tutto
Villalta, Gian Mario. - Poeta e scrittore italiano (n. Visinale di Pasiano, Pordenone, 1959). Laureato in Lettere presso l’università di Bologna, insegna in un liceo e dal 2002 è direttore artistico del [...] di narrativa: Un dolore riconoscente (2000), Tuo figlio (2004, Premio Napoli), Vita della mia vita (2006), Alla fine di un’infanzia felice (2013), Satyricon 2.0 (2014), Bestia da latte (2018), L'apprendista (2020) e, nel 2022, la raccolta di racconti ...
Leggi Tutto
Scrittrice statunitense (Gore, Virginia, 1873 - New York 1947). Dopo aver svolto una prevalente attività giornalistica, fra il 1912 e il 1922 scrisse cinque romanzi di carattere prettamente autobiografico: [...] , quasi sempre a struttura ciclica: l'artista in lotta per la sopravvivenza intellettuale in una società provinciale e conformista, l'esaltazione nostalgica del passato, la ricerca dell'io dell'infanzia e quella delle radici storiche americane. ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] medici, notai ("Tabonica stirps bene culta domus" come la definì il B. in una poesia latina), assicurava al poeta un'infanzia per lo meno agiata e l'eredità di un modesto prestigio intellettuale.
Ebbe come maestro di musica Innocenzo Blanchines e per ...
Leggi Tutto
DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] anche traduzioni, soprattutto dal francese (il Memoriale di Sant'Elena di Las Cases, Milano 1855; di A. de Lamartine, L'infanzia e poesie varie, ibid. 1856; Vita di Cristoforo Colombo, Torino 1857), e pubblicò erammi storici, novelle e commedie (Il ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...