Scrittore italiano (Livorno 1873 - Roma 1954). Redattore del Corriere della sera e suo inviato speciale durante l'impresa libica e la prima guerra mondiale, fu accademico d'Italia. Poeta crepuscolare, [...] (I sentieri e le nuvole, 1911; ecc.), ha dato il meglio di sé nelle prose e nei racconti rievocanti la propria infanzia (sullo sfondo della Maremma) e la prima giovinezza: Odor d'erbe buone, 1931; Pantaloni lunghi, 1933; Trattoria di paese, 1937; ecc ...
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Giurista e scrittore belga di lingua francese (n. Bruxelles 1939); studioso di diritto internazionale, si è occupato di problemi riguardanti la libertà di stampa, lo stato giuridico dei rifugiati politici, [...] . Approdato alla letteratura con L'Inde ou l'Amérique (1969), romanzo in cui tentava di demistificare il concetto dell'innocenza dell'infanzia, dopo i racconti di Niveau de la mer (1970) e La fête des anciens (1971), in cui utilizzava felicemente le ...
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Drammaturgo, attore e romanziere italiano (n. Palermo 1974). Ha esordito nel 2002 con la pièce teatrale Italia-Brasile 3 a 2, che ha scritto, diretto e interpretato, vincendo l’anno successivo il Premio [...] teatrale Scanna, mentre è del 2004 l’opera L’asso dell’aviazione, seguita tra le numerose altre da I capitoli dell’infanzia (2007), Il cuoco (2009) e L’oca del Cairo (2017). L’esordio nella letteratura è segnato dalla pubblicazione del romanzo Così ...
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Letteratura
Raccolta poetica (1789; trad. it. Canti dell'Innocenza) del poeta, incisore e pittore W. Blake (1757-1827). Scritti prima della Rivoluzione francese, i canti hanno sullo sfondo di un mondo [...] sulla piazza del villaggio un pastore è ispitrato da un bambino a celebrare il Divino in tutta la creazione. L'infanzia è simbolo dell'Innocenza e connessa alla felicità, alla libertà e all'immaginazione.
Musica
Titolo di un album (2014) della ...
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Poetessa bulgara (Dobrič 1886 - Sofia 1970). Dall'atteggiamento malinconico degli anni giovanili (Temenugi, liričeski pesni "Violette, canti lirici", 1908), la sua poesia perviene a toni combattivi e a [...] temi costruttivi negli anni della seconda guerra mondiale e del dopoguerra (Vela, partizanska poema "Vela, poema partigiano", 1946). È altresì autrice di varie traduzioni dal polacco e di numerosi libri per l'infanzia. ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] che esso era lingua d’elezione a posteriori; in ogni caso non canale di recupero memoriale, né lingua rappresentativa di un’infanzia perduta (nonostante sia definito lèngua dla mi mà). La novità di tale scelta era inoltre in certa autonomia lessicale ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1950 - ivi 2016). Tra i maggiori rappresentanti della letteratura magiara contemporanea, ha sempre prediletto uno stile colto e ricco di raffinate sottigliezze linguistiche, [...] Vita e opere
Discendente della famosa casata aristocratica, dopo aver esordito con un volume di racconti imperniati sui ricordi d'infanzia del figlio di un conte deportato negli anni Cinquanta (Fancsikó és Pinta "Fancsiko e Pinta", 1976), ha proposto ...
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Poeta tedesco (Wesselburen, Dithmarschen, 1813 - Vienna 1863). Una delle maggiori personalità della storia letteraria tedesca in ambito teatrale, la sua vasta opera è dominata da una visione tragica del [...] maggiori: Maria Magdalene (1843) e Gyges und sein Ring (1856), suo capolavoro.
Vita
Figlio di un muratore, ebbe un'infanzia e un'adolescenza cariche di amarezze e di umiliazioni, ciò che contribuì a forgiare il suo carattere caparbio e violento e a ...
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Scrittrice islandese (Neskaupstadhur, Islanda orient., 1930 - Reykjavík 2004). Insegnante, giornalista, attiva nel movimento femminista islandese a partire dalla fine degli anni Sessanta e militante socialista, [...] scelta di racconti di J. è apparsa in trad. it., col titolo Tutto in ordine, nel 1999.
Vita
Trascorsa parte dell'infanzia in Canada, studiò prima a Reykjavík, poi negli USA (1950-52), dove si laureò in letteratura angloamericana e in antico inglese ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] un prelato.
Alla nascita del G. i genitori versavano in condizioni economiche precarie, cosicché egli dovette lavorare fin dall'infanzia e non frequentò scuole. Fu garzone d'un carrozziere che lo trattava duramente, e una volta lo percosse con tale ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...