Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] a Bologna, dove si laureò nel 1945 con una tesi su Pascoli. Nel 1943 si trasferì nel paese materno di Casarsa della Delizia, in Friuli, con la madre e il fratello minore Guido, morto poi nella lotta di ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] del quale tornò a Milano; qui si laureò in giurisprudenza, cominciando subito dopo a lavorare presso uno studio legale. Proprio tra queste due città si svolse la maggior parte dell'attività del M. il quale, ...
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Nome d'arte del regista cinematografico armeno naturalizzato francese Achod Malakian (n. Tekirdaǧ 1920 - m. 2002). In Francia fin dall'infanzia, diresse con solida professionalità numerosi film d'azione [...] di grande successo giovandosi di attori molto popolari quali Fernandel (L'ennemi public n. 1, 1953; Carnaval, 1953; La vache et le prisonnier, 1959), J. Gabin (Le président, 1962; Mélodie en sous-sol, ...
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Cousteau, Fabien. - Oceanografo e cineasta francese (n. Parigi 1967). Nipote di Jacques-Yves e figlio di Jean-Michel, sin dall’infanzia ha partecipato con loro a numerose campagne talassografiche in varie [...] parti del mondo, maturando un profondo interersse per lo studio degli ecosistemi marini. Laureatosi in Economia ambientale alla Boston University, si è successivamente dedicato alle esplorazioni subacquee, ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] soddisfare i suoi interessi per il mondo dello spettacolo, da cui si sentì attratto fin dall'adolescenza. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza (conseguì la laurea in seguito), ma la passione per ...
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Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare [...] (1955). Ha diretto poi Tutti a casa (1960), La ragazza di Bube (1963), Incompreso (1966), Padre Bill (1967), Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano (1969), Le avventure di Pinocchio (1972), Lo scopone scientifico (1972 ...
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PAGNOL, Marcel
Paola Ricciulli
Drammaturgo e romanziere francese, nato ad Aubagne il 25 febbraio 1895, morto a Parigi il 18 aprile 1974. Maturata nell'infanzia una perfetta equidistanza dalla cultura [...] Académie Française. Dopo la seconda guerra mondiale pubblica ancora Judas (1955) e Fabien (1956) e le memorie della sua luminosa infanzia: La gloire de mon père (1957), Le château de ma mère (1958), Le temps des secrets (1960). Vanno ricordati ancora ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] lui che adorava la spietatezza crudele della verità, mentì, diffuse falsi racconti, impedì ai figli di fare ricerche. Là in fondo, in quel punto oscuro dove era nato, stavano la vergogna, il dolore, la ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] assieme alla madre e ai nonni materni nel South Bronx dal periodo in cui il padre abbandonò la famiglia. La sua infanzia fu segnata dalla povertà e da condizioni di emarginazione; frequentò la scuola con scarso profitto, ma nel frattempo cominciò ad ...
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spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] , insieme a un amico, ruba un manifesto all’uscita di un cinema: con questa immagine Truffaut rievoca un proprio ricordo d’infanzia, dal quale emerge quella sua voglia di sognare e di evadere che lo avrebbe portato da adulto a fare il regista.
Fuga ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...