Fairbanks, Douglas
Roy Menarini
Nome d'arte di Douglas Elton Ulman, attore teatrale e cinematografico e produttore cinematografico statunitense, nato a Denver il 23 maggio 1883 e morto a Santa Monica [...] , che ne enfatizzarono il gusto per la modernità e per l'azzardo fine a sé stesso.
Dopo aver trascorso un'infanzia difficile a causa dei problemi economici della madre, abbandonata dal marito, riuscì a iscriversi alla Jarvis Military Academy per due ...
Leggi Tutto
Tissé, Eduard Kazimirovič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Liepaja (Lettonia) il 13 aprile 1897 e morto a Mosca il 18 novembre 1961. Insieme ad Anatolij D. Golovnja fu il più grande [...] ; Ivan il terribile), del quale girò solo gli esterni, fu premiato nel 1946 al Festival di Locarno.
Dopo un'infanzia trascorsa in Svezia, si trasferì in Russia, dove studiò dapprima pittura e quindi fotografia. Partecipò alla Prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
Borgnine, Ernest (propr. Borgnino, Ermes Effron)
Simonetta Paoluzzi
Attore cinematografico statunitense di origine italiana, nato a Hamden (Connecticut) il 24 gennaio 1917. Ha esordito nel cinema in [...] prerogative superiori a quelle di semplice caratterista.
Figlio di immigrati italiani, trascorse i primi cinque anni della sua infanzia a Milano, per poi rientrare definitivamente negli Stati Uniti. Dopo aver frequentato la New Haven Public School ...
Leggi Tutto
PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] 1983, Venezia 1983; M. Giusti, Il grande libro di Carosello, Milano 1995, p. 513; D. Maraini, E tu chi eri ? 26 interviste sull’infanzia, Milano 1998, pp. 271-286; S. Della Casa, E. P., in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, pp. 411-413; F. Bacci ...
Leggi Tutto
Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] di ebrei osservanti originari della Russia: il padre, operaio in una fabbrica, era anche cantore di sinagoga. G. ebbe un'infanzia difficile, e fu espulso da molte scuole; nel 1926 approdò alla Public School 45, un istituto per ragazzi difficili che ...
Leggi Tutto
Josephson, Erland
Stefano Boni
Attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico svedese, nato il 15 giugno 1923 a Stoccolma. Cresciuto alla scuola del teatro nordico e abituato a una recitazione [...] apparizione cinematografica nel film Det regnar på vår kärlek (1946; Piove sul nostro amore) di Bergman, suo amico d'infanzia. Venne successivamente scritturato da Gustaf Molander per Eva (1948) e tornò a recitare per Bergman in Till glädje (1950 ...
Leggi Tutto
MULLER, Robby
Stefano Masi
Müller, Robby (propr. Robert)
Direttore della fotografia nederlandese, nato a Willemstad (Curaçao, nelle Antille olandesi) il 4 aprile 1940. Influenzato dal lavoro dei fotografi [...] Feind (1982) di Peter Stein e nel 1991 per Korczak (1990; Dottor Korczak) di Andrzej Wajda.
Trascorse parte dell'infanzia in Indonesia, dove il padre lavorava come tecnico petrolifero. Completati gli studi liceali ad Amsterdam, frequentò i corsi di ...
Leggi Tutto
Romm, Michail Il′ič
Mino Argentieri
Regista cinematografico russo, nato a Irkutsk (Siberia) il 24 gennaio 1901 e morto a Mosca il 1° novembre 1971. Personalità di talento, ebbe una carriera discontinua [...] lavorò come traduttore dal francese. Nel 1928 ebbe l'incarico di dirigere la sezione di cinema per l'infanzia presso l'Istituto dei metodi di lavoro extrascolastici. Appartenente alla seconda generazione degli 'innovatori' (Sergej I. Jutkevič ...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] ). In questi casi il viaggio intrapreso dal giovane eroe assume la forma di rito d'iniziazione che segna il passaggio dall'infanzia all'età adulta; il film d'avventura gioca allora, a volte in modo un po' contraddittorio, su due registri, quello dell ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] di immense ricchezze che col tempo scompaiono molto velocemente. Era un film sulla porosità della parete che nell'infanzia ci separa dall'inconscio, dall'irrazionale, dal sogno". E continua: "In seguito questa parete si rinforza, si indurisce ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...