Alexéieff, Alexandre
Daniele Dottorini
Adattamento francese del nome di Aleksandr Alekseev, regista del cinema di animazione, incisore e illustratore russo, naturalizzato francese, nato a Kazan′ il [...] il cortometraggio pubblicitario Fumées (1952) A. ottenne il Premio speciale alla Mostra del cinema di Venezia.
Trascorse l'infanzia a Costantinopoli, dove il padre, ufficiale dell'esercito zarista, era stato inviato come addetto militare. Tornò in ...
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Fairbanks, Douglas Jr
Roy Menarini
Nome d'arte di Douglas Elton Ulman, attore cinematografico statunitense, nato a New York il 9 dicembre 1909 e morto ivi il 7 maggio 2000. Figlio del grande divo del [...] , senza tuttavia riuscire mai a uguagliarne la notevole fama. Rimasto con la madre dopo il divorzio dei genitori, trascorse l'infanzia tra New York, dove cominciò gli studi (continuati poi a Los Angeles e a Pasadena), Londra e Parigi. Debuttò sulle ...
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Clooney, George
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, nato a Lexington (Kentucky) il 6 maggio 1961 da genitori irlandesi. Dotato di un sorriso accattivante e di uno sguardo magnetico, C. [...] (2000; Fratello dove sei?), un riconoscimento delle sue doti professionali e della sua versatilità.
Dopo aver trascorso parte dell'infanzia negli studi televisivi dove il padre lavorava come conduttore di talk show e giornalista, deciso a tentare la ...
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Simon, Simone
Francesco Costa
Attrice cinematografica francese, di madre italiana, nata a Marsiglia il 23 aprile 1911. Bruna, minuta, caratterizzata dallo sguardo intenso e dalle labbra carnose, conobbe [...] , un film, quest'ultimo, divenuto addirittura oggetto di venerazione per gli appassionati del cinema horror.
Trascorsa l'infanzia a Marsiglia, si trasferì a Parigi dove presto cominciò a lavorare nel mondo dello spettacolo, teatrale e cinematografico ...
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Loy, Myrna
Gaia Marotta
Nome d'arte di Myrna Williams, attrice cinematografica statunitense, nata a Raidersburg (Montana) il 2 agosto 1905 e morta a New York il 14 dicembre 1993. Celebre diva del cinema [...] . Nel 1991 ricevette l'Oscar alla carriera, significativo riconoscimento delle sue qualità professionali, ma anche umane.
Trascorsa l'infanzia in un ranch, nel 1918 si trasferì a Los Angeles in seguito all'improvvisa morte del padre. Dopo aver ...
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Bow, Clara
Bruno Roberti
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 29 luglio 1905 e morta a Los Angeles il 27 settembre 1965. Con la sua carica trasgressiva, i caratteri fisici colmi [...] e 'notturna' età del jazz, e costituì uno dei primi esempi di sex symbol cinematografici.
La B. ebbe un'infanzia e un'adolescenza difficili, nelle stradine di Brooklyn, immersa in una situazione familiare nevrotica e violenta. Superata l'opposizione ...
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HANDKE, Peter (App. IV, ii, p. 128)
Antonella Gargano
Scrittore austriaco. La ricerca di H. continua in direzione del recupero di un ordine cosmico, in cui dimensione soggettiva e oggettiva interagiscono [...] (1981; trad. it. 1985) - che in una scrittura a volte astratta ruota attorno a temi come natura, bellezza, arte e infanzia. Con Der Chinese des Schmerzes (1983; trad. it. 1988) H. approda a un'estrema rarefazione della trama che lascia il posto ...
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Regista di cinema spagnolo, nato a Valencia il 12 giugno 1921. Collaborò, fin dai tempi degli studi (all'IIEC di Madrid) con Juan Antonio Bardem con cui scrisse parecchie sceneggiature e diresse (nel 1951) [...] impacci della censura statale. Tra i film di maggiore interesse su questa linea: Novio a la vista (1953), una parabola dell'infanzia in cifra caricaturale quasi alla Tati; Plácido (1961), in cui l'incontro di B. con lo sceneggiatore Rafael Azcona, in ...
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Zéro de conduite
Rinaldo Censi
(Francia 1932, 1933, Zero in condotta, bianco e nero, 47m); regia: Jean Vigo; produzione: Jean-Louis Nounez per Argui; sceneggiatura: Jean Vigo; fotografia: Boris Kaufman; [...] di un'esperienza troppo intima e dunque irrecuperabile, resa attraverso un preciso lavoro di anamorfosi. Appunto, l'esperienza dell'infanzia.
Costretto da limiti produttivi a ridurre la lunghezza del film così come il numero delle riprese su cui si ...
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Żuławski, Andrzej
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore cinematografico e scrittore polacco, nato a Lwów (od. Lvov, Ucraina) il 22 novembre 1940. Il suo esordio nel cinema avvenne nel segno di uno [...] di dividere profondamente la critica.
Figlio dello scrittore e diplomatico Mirosław e nipote del filosofo e scrittore Jerzy, durante l'infanzia si spostò frequentemente al seguito del padre a Parigi e a Praga. Nel 1959-60 frequentò a Parigi i corsi ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...