CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Alvise, appartenente alla cittadinanza originaria veneziana, e di Angela Paleologa, nacque a Venezia il 18 giugno 1523. Il padre, che esercitava la professione [...] promessa di matrimonio non mantenuta nei confronti di una giovane, Fiorenza dalla Croce, che egli aveva conosciuto sin dall'infanzia. Nella sua deposizione., raccolta il 21 marzo 1547, il C. afferma di essere "advocatus venetus" e di esercitare nel ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] se le prove letterarie maggiori di quegli anni, La casa ispirata (apparsa su Il Convegno nel 1920) e Tragedia dell'infanzia (scritta in quell'arco di tempo, ma edita a Roma soltanto nel 1937), pur rinunciando al felice plurilinguismo di Hermaphrodito ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] fa invece di un anno più giovane: è comunque da comprendere tra il 1430 e il 1433.Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua adolescenza, né, per conseguenza, della sua educazione e della sua formazione culturale. I contemporanei ce lo presentano ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] come indica l'epiteto "del Crocifissaio" riservato di frequente al M. dalle fonti contemporanee (p. 16).
Già nel corso dell'infanzia il M. avrebbe dunque acquisito attraverso il padre i primi rudimenti artistici. Ma, com'ebbe a segnalare la biografia ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] verso la "crisi d'empietà" che segnò gli anni della sua giovinezza tra 1836 e 1843. I ricordi religiosi dell'infanzia e la lettura dei filosofi scolastici lo aiutarono aritrovare la fede.
Divenne giobertiano "con impeto" dopo aver scoperto nelle ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] , fu vicepresidente della Società internazionale di pediatria e membro del I Consiglio centrale dell'Opera nazionale maternità e infanzia. Condirettore con Fede del periodico La Pediatria dal 1911, ne divenne unico direttore nel 1913.
Lo J. partecipò ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] , che si trasferirono in seguito a Ferrara, Paola e Conte, che risiedettero invece a Padova.
Il F. trascorse l'infanzia a Padova, in contrada S. Pietro. Iscrittosi all'università (risulta studente già dal settembre 1473), vi si laureò doctor in ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] di razza non ebraica del M. e dei suoi, rilasciato dalla R. Prefettura di Milano nel 1940 (ibid.).
Trascorsa a Imola l'infanzia e la prima giovinezza, il M. prese la licenza liceale classica presso il liceo E. Torricelli di Faenza; tra il 1904 e il ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] nel ducato e docente della stessa università, veniva destituito dalla cattedra. Questi esempi, le esperienze compiute negli anni dell'infanzia e, più in generale, l'ambiente della famiglia e degli amici, nel quale forte era la devozione alla Chiesa ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] organista della cattedrale di Brescia, dove il musico viene detto «milanese» (Termini, 1970, p. 17). Attratto fin dall’infanzia dal suono dell’organo, Pollarolo poté intraprendere gli studi musicali con il sostegno della famiglia di origine. All’età ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...