D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università. Fu guidato, fino dall'infanzia, dalle cure di uno zio paterno, l'arciprete Gaetano D'Antona, che lo seguì anche negli anni della sua formazione universitaria. A Napoli ebbe maestri illustri di ...
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FONTANA, Zoe
Stefania Schipani
Nacque a Traversetolo, in provincia di Parma, il 16 maggio 1911 da Giovanni, piccolo imprenditore edile, e da Amabile Dalcò. Prima di tre sorelle, dopo di lei nasceranno [...] Micol (8 nov. 1913) e Giovanna (27 nov. 1915), trascorse la sua infanzia in una famiglia non ricca ma dignitosa, in cui la figura centrale era rappresentata dalla madre.
Amabile (n. il 6 apr. 1890), ancora molto giovane aveva iniziato a lavorare come ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] in non buone condizioni di salute, il G. visse un'infanzia e una giovinezza difficili.
Per mantenersi agli studi impartiva lezioni private e correggeva bozze, procurandosi le prime saltuarie collaborazioni in campo giornalistico-editoriale.
Nel 1904 ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] di novelle e racconti di viaggio.
Fin dal bilinguismo familiare, già nella prima infanzia, l'esistenza del M. fu caratterizzata da una molteplicità di abitudini, tradizioni, orizzonti culturali anche in marcato contrasto ("in famiglia le differenze ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] tradizione forse attendibile racconta di un ambiente familiare freddo e di un'infanzia opulenta ma triste, per lui e la sorella minore, Antonella, affidati alle cure di severe nurses svizzero-tedesche; certamente funestata dalla drammatica morte del ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] che nacque a Firenze, il 6 sett. 1476, e fu chiamato Francesco. Sin dall'infanzia, frequentò la scuola di canto che aveva sede presso il duomo e, contemporaneamente, ebbe i primi insegnamenti grammaticali nel monastero dell'Assunta di S. Gallo, dove, ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] materno pittori e studiosi, viveva a Erba, in Brianza, dove il piccolo Giuseppe trascorse l’infanzia giocando spesso insieme con il fratello maggiore Giampiero, che assunse più tardi come poeta lo pseudonimo di Giampiero Neri, e al cugino Ezio ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] e biscugini Panerai e Bechi -, trascorse gli anni dell'infanzia a Bellosguardo, sulle colline fiorentine, nella casa frequentata dai maggiori macchiaioli.
Dopo la morte del padre, nel 1897, il B. trascorse alcuni anni in Germania: dapprima a Monaco ...
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CORBIZZI, Giovanni
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1389 da Filippo, di antica famiglia di origine fiesolana la quale si era stabilita nel sec. XIII nel "popolo" di S. Piero Maggiore, chiesa in cui [...] nel 1353 già esisteva una cappella de' Corbizzi. Nulla sappiamo dell'infanzia e della gioventù del C., né delle ragioni che lo spinsero, sembra nel secondo decennio del Quattrocento, a trasferirsi a Bologna, dove lo s'incontra per la prima volta nel ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] alcuni biografi, non trova alcun fondamento nelle fonti più antiche.
G. dimostrò fin dall'infanzia una spiccata sensibilità religiosa: all'età di sette anni cominciò a manifestare una speciale devozione al Crocefisso, che si accompagnava a pratiche ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...