BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] della famiglia dello zio, Berinzaghi (o Bellinzaghi), presso cui fu allevata. Ebbe l'infanzia infelice: patimenti per la salute non buona, maltrattamenti da parte della zia; ma seppe accettarli e superarli in virtù di una fede vivissima, che in breve ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] vivace e di intelligenza acuta fin dall'infanzia, l'E. entrò nel seminario di Udine dopo aver terminato le scuole elementari, nonostante alcuni contrasti con il padre che si opponeva al suo proposito di abbracciare la vita ecclesiastica. A Udine ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] e i Medici. Storia di una città e di una famiglia, Milano 1980, pp. 157-99). Offrono contrib. ulteriori alla storia dell'infanzia ed adolescenza di C. I: C. Guasti, Alcuni fatti della Prima giovinezza di C. I. de' M. granduca di Toscana, in Il ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] (più probabilmente che il 20 nov.) 1340.
Della sua infanzia ed educazione, stante l'assenza di fonti dirette relative alla corte scaligera, nulla è noto. Egli compare per la prima volta in un atto pubblico il 3 giugno 1351, quando alla morte del ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] quanto fosse di salute cagionevole e sebbene la sua infanzia fosse stata turbata dal difficile rapporto tra i genitori, il L. ebbe un'educazione eccellente e si iscrisse all'Università di Pisa all'età di 14 anni. Dopo aver intrapreso studi giuridici, ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] avvenuta nel dicembre 1442. Probabilmente il luogo di nascita e della prima infanzia fu Sarzana, feudo di Tommaso, dove la madre Ginevra si era rifugiata nel 1443, protetta da un salvacondotto del nuovo doge Raffaele Adorno. I continui spostamenti ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] Narrano i biografi che, avendo mostrato fin dall'infanzia una spiccata predilezione per gli studi, fu mandato a studiare il diritto a Bologna, dove, guadagnatasi la stima degli insegnanti, sarebbe stato invitato a restare come docente in quello ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] Pastrizio (lat. Pastritius) è adattamento italiano del croato Paštrić.
A Spalato passò l’infanzia; nel 1644 il fratello maggiore Girolamo lo prese con sé nella Pia casa dei catecumeni a Venezia e lo fece studiare le lingue latina, greca ed ebraica.
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] Settimo di undici figli, fu destinato sin dall'infanzia allacarriera ecclesiastica e, dopo aver studiato a Mantova ed a Padova, prese gli ordini minori, ottenendo un canonicato nella cattedrale mantovana. Non si inoltrò più di così, tuttavia, nella ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] tra il 1310 e il 1315. Non si hanno notizie né della sua famiglia, né della sua infanzia e adolescenza, ma dovette entrare giovanissimo nell'Ordine benedettino, nel monastero di St.-Chinian (Sancti Aniani) presso Béziers (nel dipartimento dell' ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...