Giornalista italiano (Firenze 1860 - ivi 1920), noto con lo pseudonimo di Vamba. Come redattore del Capitan Fracassa e poi del Don Chisciotte rivelò doti di fine umorista; per l'infanzia scrisse piacevoli [...] racconti in versi e in prosa, argutamente illustrandoli egli stesso (Ciondolino, 1893, Il giornalino di Gian Burrasca, 1912; ecc.), e fondò varî periodici, fra i quali Il Giornalino della Domenica (1906-1911) ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] al corso di assistenti per le colonie estive del PNF, in Medicina infantile, VI (1935), pp. 277-285; Cinema - Maternità e infanzia, in Difesa sociale, XV (1936), pp. 313-325; Figli unici, ibid., pp. 981-985; Igiene della crescenza, in Riv. sanitaria ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] sembra che fosse stato educato in Spagna alla corte del principe Filippo e che, giovanissimo, fosse stato ricevuto nell'Ordine di S. Lazzaro.
Nel dicembre 1559 ascendeva al pontificato col nome di Pio ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] Dopo una prima educazione ricevuta presso un istituto fiorentino, abbandonò la città natale a seguito degli spostamenti in molte zone dell'Italia centrale del padre, professore di matematica negli istituti ...
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CAMOLETTI, Luigi
Aida Danella
Nacque a Novara nel 1804 da Giovanni e da Elena Baldini. Morto il padre l'anno stesso della sua nascita, egli trascorse l'infanzia presso il nonno; morto anche questi, [...] venne educato dalla madre e da uno zio materno, che era parroco di un paesino vicino a Novara. Entrò in seminario perché, per usufruire di un beneficio di cui godeva la famiglia, era necessario che il ...
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BARTOLINI, Orazio
Gian Franco Torcellan
Nacque il 22 maggio 1690 da famiglia del ceto cittadinesco veneziano, da varie generazioni fedele e zelante servitrice della Serenissima. Dopo un'infanzia dedicata [...] con qualche insofferenza agli studi, il carattere spregiudicato e una naturale sete d'attività e d'avventura lo portò ancor giovane in Levante, nel 1715, dove partecipò alla lunga ed aspra guerra allora ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] cieco di un occhio, fu gravemente malato e nel 1737 perse il padre. Attorno ai sedici anni decise di dedicarsi agli studi, affidandosi alla guida del comasco P. Fioretti, buon conoscitore delle letterature ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] Studiò diritto a Perugia per poi addottorarsi in legge a Pisa. Dopo la laurea si recò a Roma, dove il fratello Orazio aveva appaltato il monopolio del commercio del sale. A Roma esercitò l'avvocatura per ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] si trasferì a Roma, dove Petrilli compì gli studi superiori classici, conseguendo una prima laurea nel febbraio 1937 in matematica e fisica all’Università La Sapienza e una seconda (ottobre 1954) in scienze ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] la pittura. Compiuti gli studi classici, si iscrisse, dietro pressioni familiari, alla facoltà di ingegneria. Frequentò in questo periodo la Pinacoteca civica dove, attratto dalla pittura emiliana del ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...