TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] a Le Mans e in quella di Notre-Dame a Rouen - e i committenti estesero la struttura tipologica alla narrazione dell'Infanzia di Cristo, come nella cattedrale di Notre-Dame a Laon o nella collegiata di Saint-Quentin nel primo quarto del 13° secolo ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] all'esecuzione dei fregi in cemento della nuova stazione ferroviaria Centrale.
Rientrato a Como nel 1932, ritrovò l'amico di infanzia, il pittore M. Rho, e aderì all'Unione professionisti e artisti di Como. Nel 1933 partecipò per la prima volta ...
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BERLANGA, San Baudelio de
M. Guardia Pons
Eremo presso Casillas de B. (prov. di Soria, Spagna), edificato nella prima metà del sec. 11° in quella che all'epoca era una zona di frontiera, o terra di [...] si possono distinguere sulle pareti dell'edificio tre gruppi o cicli di immagini: il più ampio corrisponde ai cicli dell'Infanzia, Vita pubblica e Passione di Cristo, il secondo a immagini isolate, il terzo a scene di caccia e rappresentazioni di ...
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SALPION (Σαλτίων)
P. Moreno
Scultore ateniese del I sec. a. C., appartenente alla corrente neoattica.
È noto per aver firmato (Σαλτίων ᾿Αϑηναῖος ἐποίησε) un cratere di marmo pario, rinvenuto a Formia [...] Pozzo-Albani Drawings of Classical Antiquities in the British Museum, Filadelfia 1960, p. 27. Copie neoattiche del rilievo con l'infanzia di Dioniso: H. Heydemann, in Hall. Winckelmannsprogramm, X, 1886, p. 25 ss.; W. Fuchs, op. cit., p. 140, n. 112 ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] qualcuno, forse il padre, abbia provveduto alla sua istruzione (Rosenberg, 1999; Meyssard).
Il pittore passò comunque la sua infanzia a Craveggia, dove, intorno al 1746, frequentò lo studio di G. Borgnis, un pittore locale, e dipinse alcuni soggetti ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] L. progettò pannelli e fotomontaggi per il padiglione dell'Opera nazionale maternità e infanzia alla Mostra nazionale delle colonie estive e dell'assistenza all'infanzia, quindi nel 1938 la foresteria alla Mostra nazionale del dopolavoro e, alla fine ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] in Emporium, XLVII (1918), 282, pp. 282-299; G. Latronico, Nello studio di E. P., uno scultore della maternità e dell’infanzia, Milano 1920; R. Di Valverde, E. P., l’interprete della grazia e della bontà, estratto da La cultura moderna, XXXIV (1925 ...
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SOPOČANI
T. Velmans
Monastero della Serbia meridionale, fondato intorno al 1255 dal re serbo Stefano Uroè I (1242-1276), nei pressi di Novi Pazar, sulle rive del fiume Raèka.La chiesa di S., dedicata [...] un'immagine della Vergine orante, con il Bambino posto entro un medaglione, l'Amnós, con due angeli-diaconi e il ciclo dell'Infanzia di Maria: la Natività, Maria vezzeggiata dai genitori, i Primi passi e l'Annunciazione, che, in realtà, fa parte del ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] la decorazione della cappella di S. Giuseppe, annessa alla chiesa, con episodi , della Vita del santo e dell'Infanzia di Cristo. Episodi della Vita di s. Giuseppe si ritrovano rappresentati ancora nella navata principale dipinta nel 1638. La ...
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LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Gommodus e, come imperatore, L. Aurelius Verus Augustus)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Nacque il 15 dicembre del 130 da Lucio Ceionio Commodo. Per effetto dell'adozione [...] effetti chiaroscurali.
Come per M. Aurelio anche per L. V. è giunta a noi un'ampia documentazione iconografica dall'infanzia alla maturità, ma con netta prevalenza della produzione degli anni del principato.
Sul rilievo da Efeso con scena di adozione ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...