FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...]
Il 24 dic. 1932 nacque la figlia Giosetta, che diverrà pittrice, spesso ritratta dal F. nelle sue sculture legate ai temi dell'infanzia. Con Bimba che dorme nel 1935 il F. prese parte alla seconda Quadriennale romana (espose a tutte le prime quattro ...
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DANINI, Silvio Valentino (Valentin Amvrosievič)
Carla Muschio
Non sappiamo di dove fosse originario il padre di questo architetto operoso in Russia.
Nato nel 1867 da Ambrogio e da madre russa a Char´kov [...] il ginnasio Schoenberg (1913, via Zvenigorod).
Dopo la rivoluzione del 1917 Carskoe Selo venne trasformato in villaggio per l'infanzia assumendo il nome di Detskoe Selo ("Villaggio dei bambini"). Il D. nel corso del 1919 lavorò nella direzione delle ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Age, Thermes de Cluny. La recinzione del coro venne iniziata alla fine del sec. 13° dal lato settentrionale; scene dell'Infanzia e della Vita pubblica di Cristo vi sono rappresentate in forma di fregio, su fondi assai ariosi, come tavole dipinte ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] presieduto all'elaborazione dell'iconografia delle tre vetrate della facciata del sec. 12°, con l'albero di Iesse, l'Infanzia di Cristo, la Passione e le Apparizioni dopo la Risurrezione, concepite contemporaneamente al portale dei Re.Le vetrate del ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] e in particolare sugli esempi di Desiderio da Settignano e Bernardo Rossellino, è possibile ipotizzare per il L. un'infanzia e un'adolescenza itinerante al seguito del padre, stabilmente collocato a Venezia solo a partire dall'inizio degli anni ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] delle cinque parti del Duomo di Milano, gli intagli della cattedra di Massimiano a Ravenna (dove la serie narrativa dell'infanzia di Gesù è accompagnata da quella, ugualmente narrativa, della vita di Giuseppe Ebreo, derivata da cicli più antichi; cfr ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] in Rassegna di architettura, VI (1934), 4, pp. 144-150; Teatro Excelsior a Milano, ibid., p. 429; Istituto per l'infanzia abbandonata - Lodi, ibid., II, pp. 419-427; Istituto per la fanciullezza abbandonata a Lodi, in Architettura, VII (1934), 12, pp ...
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Charlie Brown
Alfredo Castelli
L'eroe di un mondo senza adulti
Nel mondo di Charlie Brown (nei fumetti disegnati da Charles M. Schultz) non c'è bisogno di adulti: i ragazzini che lo popolano possiedono [...] , ma Peanuts, ossia "Noccioline". Charlie Brown si considera un "perdente nato": che dopotutto non abbia torto?
Bambini senza infanzia
Facciamo un passo indietro: fino al 1950, con poche eccezioni, i bambini del fumetto erano, appunto, bambini, e ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] con il perugino P. Carattoli, e nella villa Alfani in S. Martinello presso Perugia (affreschi della cappella con Fatti dell'Infanzia di Gesù; tela con la Natività,1779). Dipinse anche la grande mostra dell'Orologio del Palazzo dei priori ed il ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] nella cultura occidentale e la tradizionale contrapposizione fra natura e cultura, corpo e mente, emozione e ragione, infanzia e maturità, criticando la corrispondente identificazione del femminile con la sfera della natura, del corpo, dell’emotività ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...