BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] trascorso con la madre a Venezia, dove apprese i rudimenti della musica sotto la guida di A. Buzzolla, seguì al conservatorio di Milano, dal novembre 1853 al settembre 1861, i corsi di pianoforte, violino ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] agiata, confortata dalle cure di buoni maestri di retorica. Conseguita la laurea di diritto presso lo Studio cittadino, il C. attese, come il padre, alle cariche pubbliche divenendo senatore e maestro ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] canzone d’oltremare di Gabriele d’Annunzio, Firenze 1911; Canzoniere di poesie sociali, Firenze 1912; I miei Ricordi d’infanzia, ovvero I proverbi di mamma Giuditta, Firenze 1912; Vent’anni di propaganda e Cinque anni d’Amministrazione Socialista nel ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] studi umanistici, inquadrati a Vicenza nell'ambito dell'Accademia Olimpica, della quale l'A. fu in seguito membro. Fu deputato ad utilia.La sua notorietà è legata alle doti polemiche con cui, succedendo ...
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SPERA, Guido
Tiziana Trippetta
– Nacque a Tito (Potenza) l’11 febbraio 1886 da Carlo e da Dina Albarella D’Afflitto (Laurino, in Radogna et. al., 2009, p. 75).
Trascorsa l’infanzia a Tito, dove frequentò [...] le scuole primarie, si diplomò poi nel capoluogo lucano, presso il liceo classico Salvator Rosa, e, nel 1906, si trasferì a Napoli, dove risiedevano gli zii e i nonni materni. Qui, mentre frequentava la ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] 29 giugno 1512 entrò nel convento domenicano di S. Maria del Sasso a Bibbiena, dove, il 1° luglio 1513, prese i voti. Dal 1516 intraprese gli studi presso lo Studio domenicano di Bologna, dedicandosi particolarmente ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] del violino. Notato durante un'audizione da P. Platania, direttore del conservatorio S. Pietro a Majella, nel 1886 fu ammesso in soprannumero alla classe di violino di E. Dworzak, di cui fu allievo per ...
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FREGOSO, Alessandro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il primo e il secondo dogato del padre Paolo (1462 e 1463), allora anche arcivescovo della città. Fin dalla prima infanzia [...] il destino del F., come quello del fratello Fregosino, risulta condizionato dalle vicissitudini di Paolo, che alla sistemazione di questi due figli naturali provvide brillantemente proprio quando la sua ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] al romanzo autobiografico Bambino senza madre, Roma 1943). Interrotti gli studi classici, li continuò per suo conto; coltivò contemporaneamente quelli musicali sotto la guida di O. Respighi, e si interessò ...
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MICHELI, Romano
. – N
Saverio Franchi
acque a Roma verso il 1575, giacché nel 1650 si dichiarava in età di 75 anni. Nulla è noto della sua famiglia e della sua infanzia; che Roma fosse la sua città [...] natale risulta non solo dal costante appellativo «romano» apposto al suo nome e cognome nelle edizioni delle opere, ma in forma esplicita nel Virtuoso manifesto edito nel 1624. Come dichiarò in un opuscolo ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...