Medico legale (Poggio Rusco 1849 - Padova 1917), prof. all'univ. di Padova. Contribuì a imprimere un indirizzo scientifico e sperimentale alla medicina legale. Si occupò delle asfissie e dell'infanticidio. [...] Tra i suoi scritti: Contribuzione all'anatomia patologica della pazzia (1874); Le intemperanze del lavoro mentale nelle scuole (1881) ...
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VITALITÀ
Giangiacomo Perrando
Con questa parola si vuol esprimere, genericamente, l'attitudine a vivere. In medicina legale ci si vuole particolarmente riferire a questa condizione del feto e del neonato [...] in relazione a speciali disposizioni della legge sia penale sia civile. Nell'infanticidio, p. es., occorre stabilire l'attitudine a vivere della creatura non soltanto all'epoca della nascita, ma anche prima e durante la nascita stessa. Soprattutto ...
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Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] sociali di tipo familiare abbiano, per varie ragioni, cercato di distanziare le nascite o siano più semplicemente ricorse all'infanticidio per contenere il numero dei figli. Si tratta di ipotesi che non possono essere dimostrate, data la difficoltà ...
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FILOMUSI GUELFI, Gioele
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Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] della eseguita respirazione nelle necroscopie e sui criterii della vita legale, ibid., II (1895), pp. 23-34; Sopra un caso d'infanticidio, ibid., III (1896), pp. 72-83; La determinazione dell'arma feritrice in un caso di omicidio, ibid., V (1898), pp ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] i popoli primitivi, nonostante il culto abbastanza diffuso della fertilità femminile, la pratica dell'aborto (e anche dell'infanticidio), sia come mezzo per limitare l'eccessiva espansione delle famiglie, sia per altre finalità, era ben conosciuta: e ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , la nascita rappresenta uno spartiacque tradizionale. Nel diritto essa segna il confine tra due reati, l'aborto e l'infanticidio; e quasi tutti la celebrano come l'arrivo del nuovo essere umano. Sennonché noi stiamo approdando a un'epoca in ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] Giappone, ma non solo in questi paesi, le tradizioni culturali e le difficoltà economiche concorrono a determinare aborti e anche infanticidi di questo tipo. In paesi dove le femmine non sono condannate in tale modo, la questione dell'aborto di feti ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] . La segale cornuta e l'acido fosforico in ostetricia, ibid., XI (1876), pp. 561-566, 580-585; Medicina legale. Accusa d'infanticidio, in Indipendente. Gazz. med. di Torino, XXVII (1876), estr.; Ostetricia legale. Contribuzione alla dottrina dell ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] . In varie parti del mondo, come ad esempio nella Cina rurale, i bambini non vengono considerati esseri umani compiuti, e di conseguenza l'infanticidio è largamente tollerato; uccidere un bambino è ritenuto ben diverso che uccidere un adulto. L ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] miliardi nel 2050.
Teorie maltusiane e antimaltusiane
Sebbene il controllo delle n. fosse già ampiamente praticato tramite l’infanticidio e l’aborto fin dai tempi di Platone e Aristotele, nella modernità la sua teorizzazione è divenuta centrale nell ...
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infanticidio
infanticìdio s. m. [dal lat. infanticidium, comp. di infans -antis «infante1» e -cidium «-cidio»]. – L’uccisione volontaria di un bambino nell’età della prima infanzia. Nel linguaggio giur.: i. in condizioni di abbandono materiale...