VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] Lane, nella zona meridionale del quartiere italiano, che si compiacque di descrivere con toni da inferno («dove pullula l’infanticidio alcoolico, dove si respinge la vaccinazione con orrore, dove si nasce cefali e si muore incoscienti di aver vissuto ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] un sentimentalismo populistico, appare strettamente funzionale ai delitti e alle violenze (dall'assassinio all'avvelenamento, dall'infanticidio allo stupro), che, garantendo l'interesse morboso delle vicende, esercitano una presa efficace sui lettori ...
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TAMASSIA, Arrigo
Laura Schettini
– Nacque a Poggio Rusco, nel Mantovano, il 7 gennaio 1849 da Serafino e da Elisa Malagola.
Ebbe una sorella, Pia, e un fratello minore, Giovanni (Nino), che fu un apprezzato [...] per soffocamento e impiccagione); ampiamente utilizzati nelle aule dei tribunali anche i suoi pareri e lavori sull’infanticidio, attenti in particolare alle modificazioni morfologiche e fisico-chimiche di polmoni e cordone ombelicale post mortem ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] del quale sostenne, in contrasto con illustri periti dell'epoca, che A. Agnoletti non doveva essere ritenuto responsabile dell'infanticidio del figlio Carletto, in quanto affetto da follia omicida e quindi incapace di azioni razionali nel momento del ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] successiva al parto, quale per esempio il reperto di materiale deglutito all'interno dello stomaco (Contribuzione alla dottrina dell'infanticidio, in Memorie della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, XIX [1879], pp. 277-304). Invitò i ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] 1921), la traduzione con prefazione e note de Il gatto con gli stivali di L. Tieck (Firenze 1924) e de L'infanticidio: tragedia di H.L. Wagner, apparsa postuma (Lanciano 1931), opere tutte utili a una migliore comprensione del romanticismo tedesco e ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] l'H. si servì anche in occasione della vicenda che più ha condizionato la sua fama presso i posteri, il supposto infanticidio rituale del 1475, divenuto occasione per una feroce persecuzione degli ebrei della comunità di Trento.
Il 26 marzo 1475 era ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] di cantanti d’eccezione come Maria Anna Benti Bulgarelli, la Romanina, e Francesco Bernardi, il Senesino). Per il cruento infanticidio, narrato come di regola solo nell’antefatto, le identità scambiate e celate o il rischio di nozze incestuose nei ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] veniva cosi delineando trovavano piena giustificazione non solo le tecniche di sterilizzazione ma anche l'aborto e l'infanticidio.
Era diventato intanto, nel 1921, professore di zoologia all'università di Padova, nella quale rivesti anche l'incarico ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] in generale, l'omicidio e le sue diverse forme, indagini medico-legali in casi di omicidio, indagini medico-legali in casi di infanticidio, ibid. 1960.
A Firenze il L. era stato presidente dell'Accademia medico-fisica dal 1924 al 1926, e dal 1934 ...
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infanticidio
infanticìdio s. m. [dal lat. infanticidium, comp. di infans -antis «infante1» e -cidium «-cidio»]. – L’uccisione volontaria di un bambino nell’età della prima infanzia. Nel linguaggio giur.: i. in condizioni di abbandono materiale...