DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] sovranità sulla Repubblica, il D. fu scelto tra i componenti della importante legazione inviata a Savona, nel novembre 1548, all'infante don Filippo (il futuro Filippo II) e al suo imponente seguito, comprendente tra gli altri il duca d'Alba, il ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] e il Fabroni, fu proprio il C. a presentare a Firenze il Minucci al conte di Santo Stefano, aio e maggiordomo dell'infante Carlo di Borbone nel 1734. A sua volta il Tanucci, divenuto primo ministro del Regno di Napoli, fece richiamare in patria il ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] indirizzata al duca dopo il 1783, il G. tentò di ottenere un nuovo sussidio oppure l'incarico di assistere l'infante in un viaggio in Francia e in Inghilterra: egli era infatti desideroso di acquisire nuove cognizioni entrando in contatto con altri ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] delle corti borboniche chiesero la revoca del monitorio e il riconoscimento senza riserve della sovranità dell'infante Ferdinando su Parma e Piacenza, vollero che dalle eventuali trattative fossero esclusi i cardinali filogesuiti, considerati ...
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APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] poteva essere ricoperta se non da chi avesse raggiunto i 30 anni), lasciando un solo figlio maschio: Iacopo, ancora infante, sotto la tutela della madre.
Nel suo testamento egli raccomandava alla Repubblica fiorentina la protezione dell'erede e dello ...
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SEMELE (Σεμέλη)
E. Paribeni
Si tratta apparentemente di un'antica divinità ctonia inserita ad un certo momento nel contesto del mito tebano di Dioniso e della sua nascita miracolosa "senza madre". Della [...] , morente, mentre la folgore di Zeus le sovrasta sul capo e il messaggero Hermes si affretta a trarre in salvo l'infante Dioniso Lo schema con maggiori effetti di patetica nudita si ritrova in una serie di sarcofagi romani e viene fatto risalire a ...
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Musicista francese (Ciboure, Pirenei Francesi, 1875 - Parigi 1937). Guidò, insieme a C. Debussy, l'innovazione musicale dei primi trent'anni del Novecento, in Francia e ben oltre i suoi confini, esprimendosi [...] violino e pianoforte (1927), Tzigane per violino e pianoforte; pianoforte (compresi alcuni lavori poi orchestrati): Pavane pour une infante défunte (1899), Jeux d'eau (1901), Miroirs (1905), Sonatine (1903-05), Gaspard de la Nuit (1908), Contes de ...
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ORTOPEDIA
Riccardo Dalla Vedova
. La voce "ortopedia" è stata coniata da N. Andry, quasi due secoli addietro, quando egli ha fuso i due radicali ὀρϑός "dritto" e παίς "bambino" in un neologismo, con [...] movimento, siano esse anatomiche o semplicemente funzionali; b) le considera però in qualunque età e non più soltanto nell'infante; c) mette in valore, tanto ai fini diagnostici, quanto specialmente a quelli curativi, tutti i presidî acquistati dalla ...
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RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] ; per la sua validità ricorrono i medesimi requisiti dell'adizione, soltanto il padre e il tutore non possono rinunziare per l'infante e per il pupillo. Essa, a meno che non si tratti di erede istituito cum cretione, fa perdere ogni diritto all ...
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TARRAGONA (A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
Clarice EMILIANI
Città marittima e porto della Catalogna, capoluogo dell'omonima provincia [...] cappella maggiore v'è un magnifico altare gotico di alabastro, scolpito nel 1426-1434 da Pere Johan, e il mausoleo dell'infante-arcivescovo don Giovanni d'Aragona (morto nel 1334). Altre cappelle importanti sono quelle di S. Maria o "dei Sarti" con ...
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infante1
infante1 s. m. e f. [dal lat. infans -antis, comp. di in-2 e del part. pres. di fari «parlare»; propr. «che non parla, che non sa o non può parlare»]. – 1. letter. a. Bambino o bambina in tenerissima età (in senso stretto, che non...
infante2
infante2 s. m. [dallo spagn. infante, che è dal lat. infans -antis: v. la voce prec.]. – Nelle monarchie spagnola e portoghese, designazione onorifica dei principi figli legittimi del re, fatta eccezione per il primogenito, estesa...