Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] ben presente nell'uomo della Rhodesia (intorno a 200.000 anni fa), tracce di un meningioma sono evidenti nel parietale di un infante a Lazaret (130.000 anni fa). Qualora si disponga di serie più numerose, come nel Neolitico e nell'età dei metalli, è ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] " o "circostanziate", e riportandone per intero una "solenne" del 1662 (I luminosi splendori del sole, per la nascita dell'infante Carlo di Spagna) come "esempio della retorica del tempo".
Il L. entrò così in contatto con ambienti del potere, dando ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] all'insegna della fedeltà al Regnum e al suo nuovo sovrano, Astolfo, che si inaugurò il ducato del giovanissimo L., un duca infante, il potere del quale era a tutti gli effetti nelle mani di sua madre.
Una prova dell'obbedienza beneventana alla corte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le divinita della casa
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La casa dell’antica Roma è caratterizzata da un numero sorprendente [...] legate alla vita di uomini e donne. Ricordiamo qui la dea Carna, che come molte altre dee “minute” protegge l’infante dai pericoli e gli garantisce buona salute. Il mito racconta che questa dea salvò il re Proca neonato dalle streghe golose di ...
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BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] rimase in Spagna, il Madruzzo e, al suo seguito, il B. fecero il viaggio di ritorno nel novembre 1548 insieme con l'infante Filippo. Narrato l'arrivo a Trento, il B. rivolge la propria attenzione al duca Maurizio di Sassonia, di cui descrive i viaggi ...
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cisti aracnoidea
Lesione tumorale o pseudotumorale, di origine solitamente congenita, che deriva dall’aracnoide. Le c. a. congenite sono probabilmente dovute a un errore di sviluppo durante la divisione [...] focali (dipendenti cioè dalla localizzazione) sono da compressione delle aree nervose adiacenti. Nel neonato e nell’infante è presente un aumento della circonferenza cranica, spesso con asimmetrie evidenti, allargamento e distensione delle fontanelle ...
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OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] il centro della città si è spostato da SO. (accanto alla Bolsa, dove era la Rua dos Ingleses, ora R. do Infante Dom Henrique) verso NE., intorno alla ampia Praça da Liberdade - lastricata in musaico, come molte delle piazze di Lisbona -; qui sorge ...
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RODRÍGUEZ, Ventura
José F. Rafols
Architetto, nato a Ciempozuelos (Madrid) il 14 luglio 1717, morto a Madrid il 26 agosto 1785. Discepolo di P. Cero Sobrogo, quando questi dirigeva le opere del Real [...] ; il teatro di Palencia; il palazzo di Altamira (1774), che non fu terminato; il palazzo dei duchi a Boadilla; il palazzo dell'infante don Luis in Arenas de San Pedro (con un nobile portico a colonne, dove rivive l'arte di Machuca), ecc.
Bibl.: E ...
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PIETRO d'Aragona
Ramon D'ALOS-MONER
Nacque nel 1305, figlio di Giacomo II che creò per lui la contea di Ribagorza (fu poi conte di Empuries, contea che più tardi permutò con quella di Prades, con suo [...] , pp. 204-15; XIV, pp. 205-218; XV, pp. 58-65; F. Valls i Taberner, El tractat "De regimine principum" e l'Infant Fra Pere d'Aragó, in Estudis Franciscans (1926), XXVII, pp. 271-287, 432-450; XXXVIII, pp. 107-119, 199-209; G. Golubovich, Biblioteca ...
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VILLEGAS, Antonio de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Medina del Campo, non si sa quando, e morto poco dopo il 1551. Seguace della scuola tradizionale di Cristóbal de Castillejo sorta contro [...] di Spagna, rifusione da qualche antica cronaca. Il Menéndez y Pelayo crede che il V. la prendesse dall'anonima Crónica del Ínclito Infante D. Fernando que ganó a Antequera en la cual trata cómo se casaron a hurto el Abindarráez y la linda Xarifa ...
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infante1
infante1 s. m. e f. [dal lat. infans -antis, comp. di in-2 e del part. pres. di fari «parlare»; propr. «che non parla, che non sa o non può parlare»]. – 1. letter. a. Bambino o bambina in tenerissima età (in senso stretto, che non...
infante2
infante2 s. m. [dallo spagn. infante, che è dal lat. infans -antis: v. la voce prec.]. – Nelle monarchie spagnola e portoghese, designazione onorifica dei principi figli legittimi del re, fatta eccezione per il primogenito, estesa...