DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] 1811 era stato scelto come compagno di studi dell'infante Carlo Ludovico di Borbone Parma, orfano di Ludovico re d'Etruria, che si la deposizione della madre reggente Maria Luisa diSpagna da parte di Napoleone nel 1807, andò peregrinando in vari ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] matrimonio tra la regina e il proprio figlio, l'infante Filippo, e perciò non vedeva di buon occhio la saldatura tra l'Inghilterra e la S istruire il processo di scomunica e privazione nei confronti di Carlo V e di Filippo II diSpagna per fellonia e ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] dal 1700, apertasi la crisi per la successione diSpagna, il B. aveva preso ufficialmente posizione nel un donativo di trecentomila ducati e settecentomila se ne pretesero nel 1747 per la nascita del presunto erede al trono, l'infante Filippo. Questo ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] colloqui con gli emissari sabaudi e col cardinale infante.
Le trattative, sempre più serrate, si di Corsica e quindi protettore del Banco di S. Giorgio.
In tal veste, egli ordinò il sequestro di una tartana al servizio del re diSpagna, rea di ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] la quale fu anche "Maestro di ballo delle Serenissime Regali Infante" (cfr. libretto dell'Ezio di N. Jommelli, Napoli 1748).
di un premio di 1000 ducati per l'allestimento di un'opera nella stagione di primavera. Quando Carlo salì al trono diSpagna ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] "circostanziate", e riportandone per intero una "solenne" del 1662 (I luminosi splendori del sole, per la nascita dell'infante Carlo diSpagna) come "esempio della retorica del tempo".
Il L. entrò così in contatto con ambienti del potere, dando prova ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] 'infante Ferdinando ricevette la porpora il 29 luglio 1619.
La cosa aveva un evidente carattere di concessione personale di Filippo III concesse di lì a poco il grandato diSpagna al nipote del pontefice, il principe di Sulmona Marcantonio Borghese. ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] Farnese.
In base al trattato di Londra del 1718 lo Stato di Parma e Piacenza sarebbe dovuto passare a Elisabetta Farnese, sposa di Filippo V di Borbone re diSpagna, con la clausola di cessione d'ogni suo dominio all'infante don Carlos; ciò spinse i ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] città di Camerino e questa fu attribuita con titolo ducale a un bastardo di Alessandro VI, il cosiddetto "infante romano" provvedimento che istituiva nel Regno di Napoli la temutissima Inquisizione "a modo diSpagna". I Cosentini giunsero ad assediare ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] cosa si liberò da quanto poteva impedirgli di dedicarsi senza riserve alla causa dell'infante. Si separò dalla moglie, dalla quale il re diSpagna ed il nuovo re di Napoli.
Mentre le trattative erano condotte da parte della Spagna con estrema ...
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infante2
infante2 s. m. [dallo spagn. infante, che è dal lat. infans -antis: v. la voce prec.]. – Nelle monarchie spagnola e portoghese, designazione onorifica dei principi figli legittimi del re, fatta eccezione per il primogenito, estesa...
infanta
s. f. [dallo spagn. infanta]. – Femm. di infante2, usato nelle monarchie spagnola e portoghese come titolo attribuito alle figlie cadette del re e anche alla moglie dell’infante.