CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] Carini Motta nel 1688; nel 1765 allestisce apparati teatrali, con Antonio Galli Bibiena, per il passaggio da Mantova dell'infanta di Spagna Luigia; nel 1755 restaura la sala dello Zodiaco nel palazzo ducale.
Nel 1763 diede alle stampe la prima ...
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Pittore e architetto (Mantova 1710 - ivi 1767). Architetto dei regi teatri, poi direttore dell'Accademia di Belle Arti. Fu buon paesaggista, decorò il catino absidale e la volta della navata della chiesa mantovana di Ognissanti. Compose una Descrizione delle pitture, sculture e architetture che si osservano ... ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] V di Braganza, uno di Vosé principe del Brasile (anch'esso a figura intera), uno dell'Infanta del Portogallo D. Luisa Isabel josefa (ritratto postumo), uno dell'Infante Don João (anch'esso postumo). Il de Carvalho (1958), che si sofferma sul periodo ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] A. Petitot per l'incarico di architetto della corte di Parma. Nello stesso anno a Versailles il pittore presentò all'infanta Luisa Elisabetta un ritratto che ebbe molto successo. Ai primi anni parigini sembra certo appartenga il ritratto del Conte G ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] mondo elegante e aristocratico del tempo si ricordano i ritratti di Pietro il Grande e dell'imperatrice, dell'infanta Maria Isabella e dell'infanta Maria Teresa Antonia al Prado, il discusso ritratto del cantante Farinell al Liceo musicale di Bologna ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] La sua pittura ebbe successo anche presso la corte sabauda; restano sue lettere connesse con opere di pittura dirette alla infanta Margherita di Savoia (1643). Nel 1665 era sicuramente ancora attiva; il 17 aprile di quell'anno accolse nel convento di ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] Con la corte il C. sembra avere un rapporto non discontinuo, provato nel 1625 da una pala d'altare ordinatagli dall'infanta Isabella di Savoia, principessa ereditaria di Modena, e dal pagamento, nel 1628, di un quadro che doveva raffigurare il Palio ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] . Sinistri-Perini, 1978, pp. 116 s.) e per il volumetto anonimo Nel felicissimo passaggio di S. A. R. Madama Isabella infanta di Spagna... per la città di Mantova; illuminazione del Ghetto degli Ebrei di detta città, stampato a Verona da A. Carattoni ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] Carlo per la campagna militare culminata con la battaglia di Velletri e del trasferimento della consorte Maria Amalia e della infanta Maria Giuseppa Carmela nella fortezza gaetana. Dovendosi allora rifare il ponte sul fiume Garigliano, il D. ideò una ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] (Schede Vesme, I, p. 376); nel 1592, il C. era incaricato d'un reliquiario offerto dalla duchessa di Savoia all'infanta Isabella e ora all'Escorial (Hill, in Thieme-Becker); nello stesso anno era inserito nella vita cittadina in qualità di decurione ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] arco che incornicia la scena si ispira alle strutture trionfali erette in occasione delle nozze tra Carlo Emanuele I e l’infanta Caterina (1585) in diverse città del Cuneese, tra cui Savigliano e Mondovì (Failla, 2004).
È probabile che per far fronte ...
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infanta
s. f. [dallo spagn. infanta]. – Femm. di infante2, usato nelle monarchie spagnola e portoghese come titolo attribuito alle figlie cadette del re e anche alla moglie dell’infante.
infantare
v. tr. [dal fr. enfanter, der. di enfant «bambino, figlio»; cfr. lat. tardo infantare «nutrire come un bambino»], letter. ant. – Partorire, generare, in senso proprio e fig.: ecco qua il pentimento di donna quando figlia, ecco il...