CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...]
La sua fede cieca, fondata sulla autorità, pose naturalmente il vescovo di Parma tra coloro che votarono convinti a favore dell'infallibilità del pontefice, il 19 luglio 1870, anche se i suoi interventi a sostegno del dogma non furono né profondi né ...
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SILVESTRI, Pietro
Alessandro Capone
de. – Nacque a Rovigo il 13 febbraio 1803, dal conte Carlo e da Antonia Dottori Sanson.
Compiuti gli studi letterari presso il locale seminario, si laureò in teologia [...] morte dell’anziano Pio IX (Mori, 1967, pp. 387 s.), Silvestri accolse con riserva la definizione dogmatica dell’infallibilità papale, votando placet iuxta modum sullo schema della costituzione Pastor æternus (LeBlanc, 2007, p. 880). Dopo l’annessione ...
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NOBILI VITELLESCHI, Salvatore
Carlotta Benedetti
– Nacque a Roma il 28 luglio 1818, da Pietro, marchese di Rigatti, maestro delle strade (1817), cameriere d’onore di Leone XII, membro della Commissione [...] (Mansi, LII, 1927, pp. 808-813; 1125 oss. n. 22; 1153 oss. n. 7), valgono a chiarire la sua adesione esplicita all’infallibilità del papa, anche se si deve constatare come egli si limitasse a dire che tale proprietà non fu storicamente mai contestata ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] il suo compiacimento per "il risveglio della volontà dei laici nelle cose ecclesiastiche", l'opposizione ferma al dogma dell'infallibilità del papa e la rivendicazione degli antichi valori del cristianesimo e di un governo della Chiesa dal basso.
Il ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] . della M., Genova 1887; U. Young, Life and letters of the venerable f. Dominic Barberi, London 1926; Federico dell'Addolorata, L'infallibilità pontificia secondo il ven. p. D. della M., Caravate 1943; Id., Il b. D. della M., Roma 1963; G. L. Masetti ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] accusava i giansenisti di tendere a trascinare la Chiesa in uno stato di anarchia, in quanto, ne negavano l'infallibilità rigettando la bolla Unigenitus, ovvero di ridurla ad essere il "ripiego esterno della Chiesa luterana", con il sottometterla all ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] , contro il presunto primato dei chierici sui laici, e che la Scrittura gli è aperta, contro la pretesa papale all'infallibilità e al diritto esclusivo d'interpretare la Scrittura e di convocare i concilî; L. proponeva fra l'altro il ritorno del ...
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Poeta e letterato inglese, nato nella contea di Northampton nel dicembre 1631 da genitori nobili appartenenti a famiglie che avevano seguito la causa dei puritani nelle ultime guerre civili. Il ragazzo [...] con la Chiesa anglicana, "la più nobile delle creature chiazzate", di soggetti quali i sacramenti, la tradizione e l'infallibilità del papa, fece di questo poema un facile bersaglio per il ridicolo, e Prior e Montague ne approfittarono per scrivere ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] tenore stesso del decreto si rende manifesto, che questo, benché abbia fra i suoi presupposti un fatto dogmatico, cioè l'infallibilità della Chiesa, pure non è punto un decreto dogmatico, che definisca una verità di fede, ma disciplinare, che detta ...
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GRONINGA (oland. Groningen; A. T. 44)
Johannes J. HANRATH
G. I. HOOGEWERFF
Adriano H. LUIJDJENS
Johannes J. HANRATH
Joseph ENGERT
È la terza città commerciale dei Paesi Bassi e capoluogo della [...] una ragione sana. I principali dogmi cristiani - quali la divinità di Cristo, la Trinità, l'inferno, l'infallibilità della Scrittura - erano respinti. Combattuta molto dai protestanti ortodossi, questa scuola passò facilmente a correnti più moderne e ...
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infallibilita
infallibilità s. f. [der. di infallibile]. – Carattere, condizione, privilegio di persona o cosa che è o si ritiene infallibile; impossibilità di sbagliare, d’ingannarsi, o d’indurre in errore: l’i. di Dio; i. di un oracolo,...
infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...