La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Romano. I teologi romani furono tra i principali sostenitori dell’Immacolata Concezione come pure del primato e dell’infallibilità papali11.
La storia dei rapporti traPio IX e le università in occasione del Vaticano I ci riporta necessariamente ...
Leggi Tutto
PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] dell’ortodossia si fece sentire anche nei lavori preparatori del Concilio Vaticano I, intorno ai presupposti del dogma dell’infallibilità papale.
La produzione di Perrone fu molto ampia, e le sue opere furono ristampate e diffuse in tutta Europa ...
Leggi Tutto
BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] , favorevoli a una soluzione accetta alle due parti: nell'aprile cercò di impedire l'anticipazione della discussione sull'infallibilità, sia che ritenesse controproducente la preferenza data a quel tema, che finiva per relegare in secondo piano altri ...
Leggi Tutto
GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] vel minuunt (Torino 1867), avrebbe costituito nel 1870-71, al tempo del concilio Vaticano I, la base della posizione infallibilista del G. e della conseguente sua apologia del principio d'autorità, espressa in un altro opuscolo sui Vantaggi religiosi ...
Leggi Tutto
NATTA, Raffaele Francesco
Paolo Cozzo
NATTA, Raffaele Francesco (in religione Enrichetto Virginio). – Nacque a Casale Monferrato il 10 gennaio 1701, dodicesimo figlio di Girolamo III, marchese di Cerro [...] il padre alsaziano Tommaso Crust, congedato in seguito alle polemiche suscitate dalla circolazione di tesi in materia di infallibilità pontificia, di superiorità del concilio sul papa e di poteri dei principi (attribuitegli – si sarebbe scoperto in ...
Leggi Tutto
Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, propri della Francia durante la monarchia, relativi sia all’estensione in Francia dell’autorità del capo supremo della Chiesa cattolica, sia [...] papa, il diniego della potestà indiretta del pontefice romano in materia anche temporale, nonché l’altro diniego dell’infallibilità del papa (fatta dipendere dal consenso della Chiesa). La dichiarazione, resa obbligatoria da Luigi XIV e ritirata poi ...
Leggi Tutto
Nata a Monaco il 24 dicembre 1837, uccisa a Ginevra il 10 settembre 1898. Figlia del duca Massimiliano Giuseppe e di Luisa figlia del re Massimiliano I di Baviera, apparteneva al ramo ducale o secondogenito [...] corte fino al 1866. Si riaccostò al marito all'indomani della sconfitta di Sadowa che aveva scosso la fede dell'imperatore nell'infallibilità dell'arciduchessa Sofia. E. riebbe con sé i figli e nel 1868 diede alla luce un'altra bambina, Maria Valeria ...
Leggi Tutto
HOHENLOHE
Fedor Schneider
. Questa celebre famiglia tedesca, discendente dai signori di Weikersheim, trae il suo uome dal suo castello di Hohenlohe, presso Uffenheim, nella Franconia, in cui erano i [...] dopo il Concilio Vaticano del 1870, stabilendosi a Schillingsfürst, senza tuttavia protestare contro le deliberazioni del concilio sull'infallibilità del papa. Nel 1876 ritornò in curia, con l'avvento di Leone XIII. Un altro fratello, Constantin ...
Leggi Tutto
Forma solenne di discorso tenuto dagl'imperatori romani ai pretoriani, in occasione di festività solenni, come l'inizio del regno, l'adozione di un principe, ecc.; o ai soldati in campo, sia all'arrivo [...] Pater Cardinales allocutus est). Le allocuzioni non sono discorsi ex cathedra, quindi né in diritto né in fatto involgono l'infallibilità pontificia; sono però gravissimi documenti e non di rado preludono ad atti di più grave autorità. Cfr. p. es. la ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] stampa. Ispirata a una fedeltà incondizionata alla S. Sede e al papa, alla cui autorità e alla cui personale infallibilità i membri rinnovavano annualmente il giuramento, la Cattolica aveva piena coscienza di assecondare con la sua opera l'apostolato ...
Leggi Tutto
infallibilita
infallibilità s. f. [der. di infallibile]. – Carattere, condizione, privilegio di persona o cosa che è o si ritiene infallibile; impossibilità di sbagliare, d’ingannarsi, o d’indurre in errore: l’i. di Dio; i. di un oracolo,...
infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...